In Campania
Terremoto di magnitudo 4.2 ai Campi Flegrei: "Il maggiore degli ultimi 40 anni"
Lo sciame sismico, in corso dalla giornata di ieri, ha avuto il suo apice alle 3:35 di questa mattina. Dalle prime verifiche, effettuate dalla Protezione Civile, non vengono segnalati danni a persone o cose
Questa mattina intorno alle 3:35 una scossa di magnitudo 4.2 ha interessato l'area dei Campi Flegrei, in provincia di Napoli. La scossa è stata l'apice di uno sciame sismico in corso da ieri. I comuni più vicini all'epicentro sono Pozzuoli, Bacoli, Quarto, Napoli, Monte di Procida e Marano di Napoli. Il servizio "Hai sentito il terremoto?" dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia afferma che il movimento tellurico è stato avvertito anche a Roma e Potenza.
Dalle prime verifiche attuate dalla Protezione Civile, la scossa non ha provocato danni a persone o cose ma sono ancora in corso alcuni accertamenti presso le scuole comunali, mentre le attività di controllo da parte di Anas sulle strutture autostradali, soprattutto ponti e viadotti, si sono concluse nelle prime ore del mattino e non hanno evidenziato anomalie o danni strutturali. Dopo un primo blocco e ritardi di circa tre ore è ripresa anche la circolazione dei treni ad alta velocità in partenza da Napoli.
Il direttore dell'Osservatorio Vesuviano dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Mauro Antonio di Vito, ha dichiarato all'Ansa che il terremoto di questa notte "è stato il maggiore degli ultimi 40 anni" e che lo sciame sismico, interessante l'area dei Campi Flegrei dalle 5 di ieri mattina, ha registrato 60 eventi di intensità inferiore. Poi, analizzando le dinamiche del fenomeno tellurico, ha affermato: "Si inquadra nella dinamica bradisismica, che negli ultimi giorni ha subito una lieve accelerazione". E infine ha avvertito: "Il processo sta continuando e la velocità di sollevamento del suolo si sta leggermente intensificando".
Il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, ha scritto su Facebook: "Sono in costante contatto con la Protezione Civile e l'INGV. La scossa é stata forte, e ho già predisposto controlli agli edifici scolastici per verificare eventuali danni e per questo stiamo preparando un'ordinanza per la sospensione dell'attività didattica, ci servirà qualche ora per le verifiche". Poi ha richiamato la popolazione alla calma e ha esortato, per qualunque evenienza, a chiamare i numeri della Protezione Civile e della Polizia Municipale. Il sindaco ha anche annunciato che oggi le scuole saranno chiuse: "Siamo nella casa comunale per gestire le eventuali segnalazioni dopo la scossa di magnitudo 4.2 per un'ulteriore verifica degli istituti scolastici".