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I danni del maltempo tra Valle d'Aosta e Piemonte: isolate Cervinia e Cogne
Le forti piogge del week end hanno causato delle frane che hanno interrotto i collegamenti con le due località turistiche. Il capo della Protezione civile Curcio atteso in serata nelle zone colpite: "È una situazione difficile ma gestita con unità". Non si contano morti o feriti
Inondazioni, bombe d'acqua, frane e tanta pioggia. Nel week end il maltempo ha gravemente colpito Valle d'Aosta e Piemonte, causando grandi danni in diverse località turistiche. Il comune più colpito è quello di Cogne, che da ieri sera è isolato dal resto della regione a causa di una frana che ha interrotto l'unica strada che permette di raggiungere il piccolo paese. Secondo quanto riferito dalle autorità locali alle agenzie di stampa, ci vorranno settimane prima che la città possa tornare a essere raggiungibile in auto. Nel frattempo le persone sono state fatte evacuare in elicottero.
"L'urgenza principale è l'evacuazione delle persone che devono scendere a valle. Lo stiamo facendo con dei voli in elicottero, ne abbiamo già portati giù almeno 300, ne abbiamo comunque ancora da portare credo altrettanti, ma i numeri non sono precisi per ora", ha detto ieri il sindaco di Cogne Franco Allera. "Cercheremo di salvare la stagione turistica", ha aggiunto. Stamattina sono riprese le evacuazioni delle persone in elicottero, trasportate dal comune ai paesi limitrofi.
"È una situazione difficile ma gestita con unità", ha detto il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, che questa sera è atteso nelle zone colpite dal maltempo. "Il monitoraggio e la chiusura della strada che collega Aosta a Cogne ha permesso di evitare situazioni peggiori", ha spiegato, aggiungendo che: "I tecnici oggi verificheranno i danni, finora il livello del torrente era molto alto. La strada è parecchio compromessa. Ci vorrà tempo, per il ripristino della viabilità ci potrebbero volere settimane". Al momento la città è anche senza acqua corrente, dal momento che "l'acquedotto è stato spazzato via dal torrente" ha spiegato sempre il sindaco.
Altra località turistica al momento isolata è Cervinia, per lo stesso motivo di Cogne: una frana ha interrotto la strada che conduce al paese. Nel centro della città si sono verificati ingenti allagamenti "per milioni di euro", ha detto il Massimo Chatrian, vicesindaco di Valtournenche (il comune di cui è parte anche Cervinia, ndr). "Ora la situazione è abbastanza sotto controllo – ha specificato all'Ansa – si stanno sistemando gli argini dei torrenti e le vie del centro. Si sta facendo un sopralluogo per controllare la situazione degli acquedotti, perché hanno subito dei danni".
Le piogge hanno colpito anche la cascata di Noasca, un piccolo comune (appena 106 abitanti) in provincia di Torino. A causa del maltempo la cascata, formata dal torrente Noaschetta, si è trasformata in una imponente massa d'acqua che ha coperto il ponte della strada che conduce a Ceresole Reale (un comune limitrofo). In Italia non risultano morti o feriti dai danni del maltempo, ma tra Francia e Svizzera le persone decedute sono tre, tutte in Canton Ticino.