Leonardo Bertulazzi - foto Ansa

In sudamerica

Arrestato in Argentina l'ex brigatista Leonardo Bertulazzi, latitante dal 1980

Redazione

L'uomo era membro del comparto genovese delle Br e ha contribuito al sequestro di Pietro Costa: il suo riscatto servì per acquistare l'appartamento dove fu tenuto prigioniero Aldo Moro. In Italia dovrà scontare 27 anni di reclusione

È stato arrestato in Argentina Leonardo Bertulazzi, un ex membro delle Brigate Rosse, latitante dal 1980. In Italia l'ex membro del comparto genovese delle Br deve scontare una pena di 27 anni di reclusione per il sequestro dell'ingegnere navale Piero Costa avvenuto a Genova il 12 gennaio del 1977. All'epoca il sequestro era stato organizzato per ottenere denaro e finanziare le azioni sovversive in divenire, come l'acquisto dell'appartamento di via Montalcini dove poi venne tenuto prigioniero Aldo Moro.
 

Bertulazzi è stato arrestato ieri sera in Argentina dopo che gli è stato revocato lo status di rifugiato: lo aveva ottenuto nel 2004 dalle autorità del paese, ma ora con la reiterazione della richiesta di estradizione, non è più considerato in questi termini.
 

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso "profondo apprezzamento alle autorità argentine per aver eseguito l'arresto di Leonardo Bertulazzi, già condannato in Italia a 27 anni di carcere per reati di terrorismo, a seguito della revoca dello status di rifugiato da parte della Commissione per i rifugiati argentina. L'arresto del latitante membro delle Brigate Rosse – si legge in una nota di Palazzo Chigi – è stato reso possibile da un'intensa e proficua collaborazione tra le Autorità giudiziarie italiane, argentine e Interpol".

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