Il disastro ferroviario in Puglia e la pace tra Sanders e Clinton. Le notizie del giorno, in breve

Redazione
Tutto quello che è successo martedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni.
    DALL'ITALIA

     

    Scontro fra due treni nel barese, almeno 23 morti. L’impatto frontale è avvenuto lungo la linea ferroviaria Bari nord, all’inizio di una curva su binario unico, in aperta campagna. Ventritré le vittime accertate, nel momento in cui questo giornale va in stampa, e cinquanta feriti ricoverati negli ospedali della zona. Uno dei due convogli era partito da Corato ed era diretto ad Andria e l’altro, viceversa, proveniva da Andria e andava in direzione Corato. Sono ancora incerte le cause del disastro, e la Procura di Trani ha aperto un’indagine per omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario a carico di ignoti. Il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, Luciano Pizzetti, ha detto che il governo riferirà probabilmente già oggi al Senato sull’incidente.

     


     

    Mattarella e Renzi chiedono la verità sull’incidente in Puglia. “Bisogna fare piena luce su questa inammissibile tragedia: occorre accertare subito e con precisione responsabilità ed eventuali carenze”, ha detto il capo dello stato, Sergio Mattarella. “L’Italia ha diritto di conoscere la verità”, ha scritto su Facebook il premier Matteo Renzi, mentre si recava in Puglia.

     


     

    Padoan difende le banche italiane. “C’è una percezione del sistema bancario italiano che è totalmente distorta in termini di numeri, di sofferenze, di ciò che è necessario capitalizzare”, ha detto il ministro dell’Economia al termine dell’Ecofin.

     

    Entro l’anno arriverà il decreto che cambierà il modo di pagare il fisco e non ci sarà più Equitalia”, ha detto Renzi.

     


     

    Trovato il corpo di Hale Halex, l’aviere americano che era scomparso il 2 luglio dalla base militare di Aviano. Il cadavere è stato  rinvenuto dai Vigili del Fuoco di Pordenone nella acque del fiume Livenza.

     


     

    Borsa di Milano. FtseMib +2,83 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 132 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,10 sul dollaro.

     

     

     

    DAL MONDO

     

    La corte permanente d’arbitrato condanna Pechino in una causa intentata nel 2013 dalle Filippine per contestare le pretese cinesi di sovranità sul banco di Scarborough, un ammasso di rocce e sabbia a circa 300 chilometri dalle coste filippine e a 900 da quelle cinesi. Il tribunale dell’Aia ha detto che la Cina “non ha alcun diritto storico sulle isole del mar Cinese meridionale” e che ha violato il diritto territoriale di Manila. La Cina, il cui governo ha reagito rabbiosamente alla sentenza, aveva già anticipato da mesi che non avrebbe riconosciuto in nessun caso la decisione della Corte.

     


     

    Bernie Sanders sostiene Hillary Clinton. Dopo settimane di negoziati complessi che hanno spostato a sinistra il programma della candidata democratica alle elezioni americane, ieri Sanders ha finalmente dato il suo endorsement. “Farò tutto ciò che posso per essere certo che sia il prossimo presidente”, ha detto.

     

    Obama e George W. Bush hanno partecipato insieme a Dallas ai funerali dei poliziotti uccisi giovedì notte da un ex soldato durante una manifestazione di Black Lives Matters contro le uccisioni di afroamericani da parte della polizia.

     


     

    Schulz mette fretta a Theresa May. Il presidente dell’Europarlamento ha chiesto al nuovo primo ministro britannico di iniziare “senza rancori” i negoziati per la Brexit “dopo l’estate”. May aveva detto in precedenza che non intende iniziare il dialogo prima dell’anno prossimo.

     


     

    Trentaseimila rifugiati in Sudan del sud. E’ la cifra, diffusa dalle Nazioni Unite, dei sud sudanesi fuggiti dalla capitale Juba, dopo cinque giorni di scontri a cavallo tra le ultime due settimane, che hanno fatto temere la riapertura delle guerra civile. Regge finora la tregua dichiarata lunedì scorso.