il Setterosa in finale (foto LaPresse)

Il Setterosa in finale a Rio e l'amnistia di Erdogan. Le notizie del giorno, in breve

Redazione
Tutto quello che è successo mercoledì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni.
    DALL'ITALIA

     

    Ryanair annuncia un investimento record in italia per il 2017. Michael O’Leary, ceo della compagnia aerea low cost, ha annunciato l’intenzione di investire un miliardo di euro in Italia. L’investimento, che include l’acquisto di dieci nuovi aeromobili, mira a incrementare del 10 per cento il numero di passeggeri trasportati da Ryanair e a creare 2.250 nuovi posti di lavoro. La decisione del governo di annullare l’incremento della tassa municipale è stato un fattore decisivo nella scelta della compagnia, ha spiegato O’Leary. “Salutiamo positivamente il piano industriale 2017 di Ryanair”, ha commentato il ministro delle infrastrutture Graziano Delrio.

     


     

    La Lega contro il burkini. A settembre il partito presenterà al Consiglio regionale della Lombardia una mozione per proibire il costume da bagno islamico nelle spiagge e nelle piscine della regione. Lo ha annunciato il vice capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale, Fabio Rolfi. L’iniziativa ha fatto seguito all’invito del segretario del partito, Matteo Salvini, di emulare i divieti in vigore in Francia.


    Il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha detto di evitare provocazioni e distorsioni illiberali sul caso: “Il mio approccio è costituzionale, perché la nostra Carta garantisce a tutti la libertà di culto”.

     


     

    Dodici milioni di contratti da rinnovare. Lo rivela uno studio della Uil, secondo il quale quasi tre milioni di lavoratori attendono il rinnovo del contratto nella Pubblica amministrazione, mentre circa nove milioni sono in attesa nel settore privato.

     


     

    Gli abitanti di Capalbio ricorrono al Tar per l’arrivo dei 50 migranti. La prima udienza è fissata al 3 novembre.

     


     

    Olimpiadi, due squadre italiane in finale. Si tratta della pallanuoto femminile e del beach-volley maschile.

     


     

    Borsa di Milano. FtseMib a -1,5 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 116 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,12 sul dollaro.

     

    DAL MONDO

     

    Valls condanna il burkini come “incompatibile” con la Francia. In un’intervista al quotidiano Provence, il primo ministro francese ha detto che  il costume da bagno islamico è “espressione di un progetto politico basato sull’asservimento della donna” e ha offerto il suo appoggio ai sindaci di vari colori politici che l’hanno vietato nelle loro spiagge.

     


     

    La Turchia rilascia 38 mila prigionieri per far posto alle migliaia di persone arrestate dopo le purghe che hanno fatto seguito al fallito golpe del 15 luglio scorso. Un decreto emesso dal governo consente il rilascio dei condannati a crimini non gravi che abbiano da scontare meno di due anni di prigione e la possibilità di chiedere la libertà per buona condotta a chi abbia già scontato più di metà della pena.

     



    Nuove nomine nel team Trump. Stephen Bannon lascerà il sito di news Breitbart per essere nominato nominato chief executive della campagna elettorale del candidato repubblicano, mentre Kellyanne Conway sarà promossa da consigliera a manager della campagna.

     


     

    Sventato attacco in Germania. La polizia tedesca ha arrestato un uomo di 27 anni accusato di preparare un attentato per fine agosto a Eisenhuttenstadt, località vicino a Berlino. Il giovane, sospettato di avere collegamenti con gruppi islamisti, era inoltre in possesso di armi ed esplosivi.


    Due uomini armati di ascia e armi da fuoco hanno attaccato ieri una stazione di polizia subito fuori Mosca, ferendo due agenti. Le autorità russe poche ore prima avevano ucciso quattro miliziani ceceni durante una perquisizione antiterrorismo.

     


     

    Disoccupati in calo in Uk. Nel secondo trimestre dell’anno il numero di disoccupati è sceso nel Regno Unito di 52 mila unità, e contrariamente alle previsioni è diminuito il numero di richieste di sussidi, smentendo così le prime preoccupazioni della Brexit sul mercato del lavoro.