Il terremoto continuo nel reatino. Nuovi crolli, si aggrava il bollettino delle vittime
La terra continua a tremare nel reatino. Nelle zone colpite dal terremoto di mercoledì solo nella giornata di oggi sono state registrate oltre sessanta scosse, la più potente delle quali, quella di magnitudo 4,8 delle 6,28 di oggi, ha provocato nuovi crolli, complicando ancor più il difficile lavoro dei soccorritori.
Intanto la Protezione civile ha diramato un nuovo bilancio sulla situazione: sono 268 i morti – 208 ad Amatrice, 11 ad Accumoli, 49 nella zona di Arquata del Tronto – e 387 i feriti, ha reso noto il capo del dipartimento di emergenza, Titti Postiglione.
Mentre i soccorsi continuano giorno e notte, la procura di Rieti ha aperto un'inchiesta per l'ipotesi di disastro colposo come ha reso noto il procuratore capo Giuseppe Saieva, che ha parlato di atto dovuto indicando però come la priorità sia quella di "identificare i cadaveri, farci confermare la causa della morte, che sia da crollo, e poi autorizzare le sepolture. In prosieguo vedremo come procedere".
Politicamente corretto e panettone