I funerali delle vittime del terremoto di Amatrice e la morte di Al Adnani. Le notizie del giorno, in breve
Celebrati i funerali delle vittime del terremoto di Amatrice. Le esequie per le 37 vittime di Amatrice si sono svolte martedì sera alla presenza delle massime cariche dello stato nella stessa cittadina del reatino, come richiesto dal sindaco e dai familiari. La Procura di Rieti ha disposto il sequestro di vari edifici lesionati dal sisma, per condurre verifiche sulle misure di sicurezza adottate.
La Lega Nord ha suggerito la nomina del prefetto Paolo Tronca a commissario per l’emergenza terremoto, al posto di Vasco Errani, come inizialmente ipotizzato.
Vertice Renzi Merkel. Mercoledì, nel primo pomeriggio, si svolgerà a Maranello il vertice intergovernativo tra Italia e Germania. L’incontro avrà luogo nella sede della Ferrari e vedrà riuniti il presidente del Consiglio Matteo Renzi, la cancelliera Angela Merkel e i ministri di Esteri, Interno, Difesa, Economia, Sviluppo economico e Infrastrutture dei due paesi.
Crescono le vendite nel II trimestre. L’Istat ha cerificato che nel secondo trimestre dell’anno siano complessivamente cresciute le vendite al dettaglio dello 0,1 per cento rispetto al periodo precedente. Nel dettaglio, l’indice dei beni alimentari si è contratto dello 0,1 per cento, mentre l’indice dei generi non alimentari è aumentato dello 0,1 per cento. E’ il primo aumento dell’indice dal terzo trimestre del 2015.
Il ministero dell’Economia ha accolto con favore i dati, sottolineando come possano indicare una crescita per il pil, dato per stazionario nello stesso periodo.
L’Anpi esclusa dalla festa dell’Unità. L’Associazione nazionale partigiani di Firenze ha annunciato che non sarà presente quest’anno alla festa del Partito democratico a Cascine. L’Anpi ha spiegato che, dopo un iniziale invito, il Pd fiorentino abbia ritenuto incociliabile la sua presenza a una festa caratterizzata dalla campagna per il Sì al referendum.
Il Siulp apre alla cannabis legale. Il maggiore sindacato di polizia ha dichiarato che la vendita legale della cannabis ne ridurrebbe sensibilmebte la pericolosità.
Borsa di Milano. FtseMib +1.42 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 119 punti. L’euro chiude in ribasso a 1.11 sul dollaro.
Il canale ufficiale dello Stato islamico, Amaq, ha annunciato la morte di Abu Muhammad al Adnani, il secondo uomo più importante del gruppo islamista dopo il califfo Abu Bakr al Baghdadi. Al Adnani, oltre a essere il portavoce dello Stato islamico, è anche il capo dell'Amni, il servizio di intelligence dell'Isis che si occupa delle stragi all'estero, Bruxelles e Parigi incluse
L’Ue chiede all’Irlanda di tassare apple per 13 miliardi elusi. Margrethe Vestager, commissario europeo alla Concorrenza, ha chiesto al governo di Dublino di farsi pagare dalla società di Cupertino 13 miliardi di euro di tasse arretrate, più eventuali interessi maturati. La cifra fa riferimento alle imposte sulle quali l’azienda californiana ha avuto un trattamento di favore a partire dal 2003 considerato illecito dall’Unione europea. L’Irlanda ha annunciato ricorso.
Rajoy chiede la fiducia. Il primo ministro incaricato, Mariano Rajoy, si presenterà mercoledì al Congresso dei Deputati per chiedere la fiducia. Il leader conservatore ha ricevuto il mandato da re Felipe VI dopo le elezioni del 26 giugno. Rajoy può contare sui 170 voti del Partito popolare, di Ciudadanos e del deputato delle Canarie. Salvo sorprese, non raggiungerà la maggioranza assoluta di 176 voti necessaria al primo scrutinio.
Si dimette il ministro francese Macron. Emmanuel Macron, ministro francese dell’Economia, ha rassegnato martedì le proprie dimissioni. Il presidente della Repubblica Hollande le ha accettate, nominando al suo posto il ministro delle Finanze Michel Sapin, che occuperà entrambe le cariche. Macron, che ha fondato il proprio movimento politico a primavera, è pronto a candidarsi alle elezioni presidenziali del 2017 come sfidante socialista di Hollande.
Hacker nel sisitema elettorale americano. Negli Stati Uniti l’Fbi ha avviato un’indagine per appurare un’incursione nei sistemi informatici elettorali in due stati. Il Bureau ha avvisato tutti gli uffici elettorali di monitorare le attività sospette, soprattutto da account esteri. Sebbene non abbia specificato gli stati coinvolti finora, Arizona e Illinois avevano documentato attacchi mirati a impossessarsi dei dati di 200 mila elettori. I due stati hanno rassicurato che non sussistono rischi di manipolazione dei voti alle elezioni di novembre.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio