Barack Obama e Vladimir Putin (foto LaPresse)

L'accordo mancato tra Obama e Putin sulla Siria e la ripresa che non c'è secondo l'Istat. Le notizie del giorno, in breve

Redazione
Tutto quello che è successo lunedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni.
    DALL'ITALIA

     

    Paola Muraro, assessore all’Ambiente di Roma, ha ammesso di essere parte di una indagine sulla gestione dei rifiuti aperta ad aprile, e di averne ricevuto notifica a luglio. L’assessore ha confermato le indiscrezioni dei mesi scorsi durante un’audizione alla commissione sulle Ecomafie a cui ha partecipato spontaneamente assieme al sindaco di Roma, Virginia Raggi. Anche quest’ultima era venuta a conoscenza dell’indagine a fine luglio, ma ha affermato di non avere proceduto contro Muraro in quanto riteneva l’accusa “troppo generica”. Le accuse contro l’assessore sarebbero di abuso di ufficio e reati ambientali, relative all’incarico da consulente che ricopriva in Ama. Muraro ha affermato di non avere ancora ricevuto un avviso di garanzia. Le opposizioni, in commissione e in Campidoglio, hanno attaccato l’assessore per avere negato fino a ora il suo coinvolgimento nell’indagine, e il sindaco per non aver etenuto fede al suo impegno circa l’onestà dei membri della giunta.

     


     

    Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha ricordato come, a norma di legge, la data del referendum verrà decisa e annunciata entro il 13 ottobre, e che la consultazione si svolgerà tra i 50 e i 70 giorni dopo l’annuncio. Il premier ha confermato le parole del ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi, che aveva ipotizzato di celebrare il referendum tra fine novembre e inizio dicembre.

     


     

    L’ex presidente del Consiglio, Massimo D’Alema, ha inaugurato ieri a Roma il comitato per il No al referendum, che sarà presidiato da Guido Calvi. Secondo D’Alema, non vi saranno elezioni anticipate nel 2017.

     


     

    L’Istat non vede la ripresa. Secondo l’Istat, le previsioni delineano uno scenario che vedrà “un proseguimento della fase di debolezza dell’economia italiana” per l’immediato futuro.

     


     

    Borsa di Milano. FtseMib +0,04 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 120 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,11 sul dollaro.

     

    DAL MONDO

     

    “Mancanza di fiducia”: così il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha spiegato il fallimento del colloquio sulla crisi siriana con il presidente russo, Vladimir Putin. I due capi di stato non hanno raggiunto una soluzione condivisa per porre fine alla guerra civile nel paese, ma hanno esortato John Kerry e Sergei Lavrov a lavorare a un accordo che concentri l’attenzione dei due paesi nel combattere i nemici comuni.

     

    Il presidente delle Filippine, Rodrigo Duterte, ha minacciato, insultandolo, il presidente Obama di non immischiarsi nelle vicende interne del suo paese. Obama aveva espresso preoccupazione per la campagna contro lo spaccio di stupefacenti.

     


     

    La cancelliera tedesca Angela Merkel ha espresso il suo disappunto e si è assunta la responsabilità per il risultato delle elezioni di domenica in Meclemburgo-Pomerania, che hanno visto il suo partito piazzarsi terzo dopo Spd e Afd.

     


     

    Lo stato maggiore della Corea del sud ha annunicato che Pyongyang ha lanciato tre missili balistici, lunedì, nel mar del Giappone. Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha protestato contro il test militare e ha promesso di collaborare con la presidente Park per tutelare i due paesi contro le provocazioni nordcoreane.

     


     

    La procura di Parigi ha chiesto il rinvio a giudizio per il candidato presidenziale repubblicano – ed ex presidente francese – Nicolas Sarkozy. L’accusa è di aver ricevuto finanziamenti illeciti nella campagna elettorale del 2012.

     



    Handesblatt ha rivelato che secondo il ministro delle Finanze, Wolfgang Schäuble, i bassi tassi della Bce hanno fatto risparmiare alla Germania 122 miliardi di euro di interessi sul debito tra il 2008 e il 2015.