Julian Assange (foto laPresse)

La conferenza stampa del M5s e Assange senza connessione internet. Le notizie del giorno, in breve

Redazione

Tutto quello che è successo lunedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni.

    DALL'ITALIA

     

    Renzi difende la legge di stabilità e critica i troppi veti. Il presidente del Consiglio ha ammesso che la manovra non sarà risolutiva, ma ne ha difeso i provvedimenti contenuti. “Sono contro il fisco vampiro”, ha detto spiegando di volere un fisco che non sia “punitivo”. “In Italia contano più i veti che i voti, quel sistema va disintegrato”, ha aggiunto parlando alla Scuola superiore Sant’Anna di Pisa.


    Il ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda, si è detto certo che la Commissione europea analizzerà la legge di Stabilità “in dettaglio”, prima di approvarla.

     


     

    Il M5s nega tensioni interne. Il deputato pentastellato, Roberto Fico, ha negato le ricostruzioni giornalistche riguardo presunti scontri con il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio. Fico ha spiegato che nel Movimento 5 stelle “non ci saranno mai correnti interne”, e che il partito lavorerà con coesione per portare avanti il suo programma. 

     
    I vertici del M5s hanno incontrato la stampa estera per spiegare la propria posizione sul referendum costituzionale.

     


     

    Franceschini contrario alla crisi di governo se dovesse vincere il No al referendum del 4 dicembre. Il ministro dei Beni culturali ha spiegato a “Porta a porta” che in caso di sconfitta “ci saranno conseguenze politiche”, ma che il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, non dovrebbe dimettersi fino alle elezioni politiche.

     


     

    Alfano contro l’Ue. Il ministro dell’Interno ha accusato le istituzioni europee di essere venute meno agli accordi sulla ripartizione dei migranti.

     


     

    Veronica Panarello condannata a 30 anni. La donna era imputata nel processo con rito abbreviato con l’accusa di avere ucciso il figlio Loris.  

     


     

    Borsa di Milano. FtseMib +0,23 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 140 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,09 sul dollaro.

     

    DAL MONDO

     

    Le forze irachene contro l’Isis nei sobborghi di Mosul. Le truppe regolari sono rinforzate dalle milizie sciite, dai guerriglieri curdi e dalla coalizione occidentale. I jihadisti hanno lanciato diversi contrattacchi sucidi. Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha confermato che Ankara parteciperà all’operazione. “E’ un momento decisivo nella campagna contro l’Isis”, ha detto il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Ashton Carter.

     

    Il 25 ottobre si svolgerà a Parigi un vertice dei ministri della Difesa dei tredici paesi della coalizione che combatte l’Isis.

     


     

    Tregua umanitaria ad Aleppo. Il generale dello Stato maggiore russo, Sergei Rudskoi, ha annunciato che il 20 ottobre – per otto ore – gli aerei russi e siriani non effettueranno incursioni nella parte orientale della seconda città della Siria posta sotto il controllo dei ribelli. La pausa nei bombardamenti dovrebbe consentire ai civili che lo vorranno di fuggire. L’Onu ha definito l’iniziativa “insufficiente”.


    L’Unione europea ha definito in una nota ufficiale i bombardamenti contro Aleppo di russi e siriani alla stregua di “possibili crimini di guerra”.

     


     

    Esplosioni negli impianti chimici Basf a Ludwigshafen e Lampertheim. Il bilancio è di un morto, sei dispersi e sei feriti. L’azienda tedesca non ha potuto escludere il rischio di diffusione di fumi tossici. Esclusa, invece, la matrice terroristica.

     


     

    Stato di reggenza in Thailandia. Il novantaseienne generale Prem Tinsulanonda ha assunto la guida temporanea del paese.

     


     

    Assange senza più connessione Internet. Wikileaks ha fatto sapere che “un ente statale” ha chiuso le connessioni dell’ambasciata a Londra dell’Ecuador dove vive il suo fondatore, Julian Assange.


    Sono stati chiusi i conti bancari dell’emittente russa RT nel Regno Unito. La decisione “non è collegata alle sanzioni”, ha fatto sapere il governo britannico.