L'incontro tra Mattarella e Abu Mazen e i progetti di Assad. Le notizie del giorno, in breve
Continuano le scosse di terremoto nel centro Italia. La più forte è stata registrata martedì mattina, con una magnitudo di 4,8 in provincia di Macerata. Il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci, ha ordinato l’evacuazione di tutta la popolazione. “Cercheremo soluzioni coinvolgendo i sindaci”, ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dopo aver partecipato alla messa di Ognissanti nel comune di Preci, in Umbria.
Il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso di una conversazione telefonica con Renzi sulla cooperazione energetica tra i due paesi, ha assicurato il sostegno di Mosca nell’emergenza del terremoto.
Mattarella incontra Abu Mazen. Il capo dello Stato ha detto al presidente dell’Autorità palestinese che l’Italia continuerà a collaborare per rafforzare le istituzioni di Ramallah. “Sosteniamo con convinzione un accordo di pace duraturo basato sulla soluzione dei due stati per due popoli”, ha assicurato Mattarella.
Morta a 89 anni Tina Anselmi, la prima donna in Italia a essere nominata ministro. Anselmi è stata partigiana durante la Seconda guerra mondiale, sindacalista e poi deputato nella Democrazia cristiana dal 1968 al 1992. “Ne ricordo il limpido impegno per la legalità e il bene comune”, ha scritto in una nota il Capo dello stato.
De Maizière sostiene la riforma. In un’intervista a Sky Tg24, il ministro dell’Interno tedesco ha definito “coraggiosa” la scelta di “voler cambiare la Costituzione e la struttura decisionale del paese”.
Consegnati i documenti di Giulio Regeni. Una delegazione della Procura di Roma ha incontrato il procuratore generale dell’Egitto, Nabil Ahmed Sadek, per discutere sull’andamento delle indagini circa la morte del ricercatore italiano. Il magistrato egiziano ha promesso di incontrare presto, in Italia, la famiglia Regeni.
Passera ritira la proposta per Mps. “Ci sono state negate le condizioni minime per procedere” al piano di ricapitalizzazione dal valore di 5 miliardi di euro, ha scritto Passera al cda di Monte dei Paschi.
Borsa di Milano. FtseMib -1,32 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 157 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,10 su dollaro.
L’esercito iracheno combatte contro l’Isis nelle vie di Mosul. Il Comando delle operazioni di Baghdad ha affermato che si sono verificati “intensi scontri a fuoco” con i jihadisti durante l’avanzata in corso sulla riva orientale del fiume Tigri, che divide la città in due. Nel quartiere di Gagjali, i militari hanno conquistato la torre che ospita la rete televisiva cittadina. La portavoce dell’Alto commissario per i diritti umani, Ravina Shamdasani, ha espresso preoccupazione per l’uso di scudi umani da parte dell’Isis.
Assad vuole restare fino al 2021. Il presidente siriano, parlando con alcuni giornalisti occidentali, ha detto che le condizioni di vita del popolo siriano sono “molto migliori di prima che iniziasse la guerra”. Assad ha negato di aver condotto una repressione contro i suoi avversari politici o di aver commesso crimini di guerra e si è detto certo della possibilità di completare il terzo mandato presidenziale dopo aver vinto la guerra civile.
Il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, ha dichiarato che è “impossibile negoziare” una soluzione diplomatica alla guerra civile con l’opposizione siriana.
Paul Ryan ha votato per Donald Trump. Lo speaker della Camera dei rappresentanti, repubblicano e già candidato vicepresidente nel 2008, ha dichiarato alla rete televisiva Fox News di aver fatto ricorso al voto anticipato per aiutare il candidato del suo partito. “Dobbiamo sostenerlo tutti”, ha detto.
Il Papa chiude alle donne prete. “Sulle donne ordinate, l’ultima parola è chiara ed è stata quella data da Giovanni Paolo II. E questa rimane”, ha detto Francesco conversando in aereo con i giornalisti di ritorno dal viaggio apostolico in Svezia.
Il nuovo re di Thailandia sarà incoronato il 1° dicembre. Dopo la morte del padre, re Bhumibol Adulyadey, avvenuta il 13 ottobre, il principe Maha Vajiralongkorn aveva chiesto di rinviare l’investitura.
La BoJ rinvia gli obiettivi di inflazione. Il governatore della Banca centrale giapponese, Haruhiko Kuroda, ha ammesso che il livello del 2 per cento di inflazione non potrà essere raggiunto prima del 2019, un anno dopo quanto stimato in precedenza.