Il piano di Berlusconi per i moderati e l'appello di Trump all'unità. Le notizie del giorno, in breve
Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
Renzi chiede di abbassare i toni della campagna referendaria. “Dobbiamo tutti scalare, abbassare una marcia, abbassare i toni, lo dico io per primo”, ha affermato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, parlando a “Radio anch’io”, ai cui microfoni ha spiegato che “un paese maturo va a votare senza inseguire le ultime polemiche che animano la discussione”.
Berlusconi ha un piano per i moderati. L’ex premier ha annunciato di aver un programma “su cui sono d’accordo Meloni e Salvini” per riunire il centrodestra. Berlusconi ha detto a TgCom24 che il capo dello stato, Sergio Mattarella, “non consentirà di andare alle elezioni con l’Italicum”.
La Bce ammonisce l’Italia. “E’ impossibile prevedere le conseguenze del referendum del 4 dicembre”, ha detto il vicepresidente della Banca centrale, Vítor Constâncio, spiegando come i costi del debito pubblico sono aumentati in Italia più che in altri paesi dell’Eurozona.
Approvata la Legge di stabilità dalla commissione Bilancio della Camera dopo una seduta durata 24 ore. Venerdì l’aula riceverà il provvedimento, su cui il governo porrà la questione di fiducia.
Allerta e disagi per il maltempo in Piemonte e Liguria. I fiumi Po e Tanaro sono esondati giovedì, allagando diverse case e la caserma della Forestale a Ceva. “In 60 ore è caduto l’equivalente del 40-50 per cento di quello che piove in un anno”, ha detto il capo dipartimento della Protezione civile.
Aumento di capitale in Mps. L’assemblea straordinaria dei soci di Monte dei paschi di Siena ha approvato le nomine di Alessandro Falciai alla presidenza, di Massimo Egidi nel cda e l’aumento di capitale per 5 miliardi di euro.
E’ morto Vittorio Sermonti, scrittore e studioso di Dante. Aveva 87 anni.
Borsa di Milano. FtseMib -0,19 per cento. Differnziale tra Btp e Bund a 188 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,05 sul dollaro.
DAL MONDO
Schulz annuncia le dimissioni dal parlamento europeo. Il presidente socialista dell’assemblea ha annunciato giovedì che si candiderà nelle elezioni per il Bundestag del 2017 e quindi lascerà la politica europea. Il capogruppo del Partito popolare europeo, Manfred Weber, ha detto che a dicembre il suo gruppo annuncerà il candidato alla successione di Schulz. “Un monopolio di destra sulle istituzioni dell'Ue sarà per noi inaccettabile”, ha detto il capogruppo del Partito socialista europeo, Gianni Pittella.
Il leader della Csu bavarese, Horst Seehofer, ha detto che il suo partito sosterrà Angela Merkel nel 2017 “se porrà un tetto al numero di rifugiati in Germania”.
Polemiche tra Turchia e Ue dopo il voto non vincolante di giovedì con cui il Parlamento europeo ha chiesto il congelamento del processo di adesione di Ankara. “Un voto senza importanza”, ha detto il premier turco, Binali Yildirim.
Appello di Trump all’unità. “E’ giunto il momento di iniziare a guarire dalle nostre divisioni”, ha detto il presidente-eletto, Donald Trump, in occasione del giorno del Ringraziamento, spiegando che “quando l’America è unita non esiste niente che va oltre la sua portata”.
80 morti in Iraq per un’autobomba rivendicata dall’Isis. L’esplosione è avvenuta in un distributore di benzina a Hilla, a 100 chilometri a sud di Baghdad. Molte delle vittime erano pellegrini sciiti iraniani.
La coalizione occidentale ha annunciato di aver distrutto i cinque ponti principali di Mosul sul fiume Tigri.
Hofer minaccia l’uscita dalla Ue. Il candidato conservatore alla presidenza austriaca ha minacciato un referendum in caso di un “aumento della centralizzazione” dell’Unione europea.
La Russia offre un congelamento della produzione petrolifera ai livelli del 2016. Lo ha detto il ministro dell’Energia, Alexander Novak, come risposta alla richiesta dell’Opec di tagliare la produzione.