Otto morti a Melbourne per il particolare fenomeno dell'asma da temporale
Le condizioni meteorologiche particolarmente avverse provocano il rilascio di minuscole particelle di allergeni, che penetrano nei polmoni causando violenti attacchi d'asma, anche mortali
È salito a otto il bilancio delle vittime dell'asma da temporale a Melbourne, in Australia, mentre una nona è ricoverata in gravi condizioni. Tante sono inoltre le persone in cura negli ospedali: in totale i colpiti sono oltre 8.500, tra cui molti bambini. Circa un terzo non aveva mai sofferto di asma, e i medici, tra le altre cose, hanno dovuto fronteggiare anche violenti attacchi di febbre e problemi respiratori vari. “Nel momento più grave gli ospedali hanno ricevuto ogni quattro secondi una telefonata di persone che chiedevano un’ambulanza: è stato come se 150 bombe fossero esplose davanti alla fermata della metropolitana di Melbourne”, ha detto il ministro della Salute dello stato di Victoria, Jill Hennessy, che parla di “emergenza sanitaria senza precedenti”.
Ma cos'è esattamente l'asma da temporale? Si tratta di un fenomeno non troppo frequente ma parecchio pericoloso. Di norma, pioggia e umidità riducono i pollini nell'aria, scatenando le allergie che tutti conosciamo. Quando i fenomeni meteorologici sono violenti come quelli che stanno colpendo l'Australia, però, i pollini si frammentano ancora di più provocando il rilascio di minuscole particelle di allergeni, che distribuite dal forte vento penetrano più facilmente nei polmoni attraverso la respirazione. La diretta conseguenza, appunto, è una crisi asmatica che in alcuni casi può diventare letale.