In Italia meno disoccupati: - 0,1 per cento rispetto settembre
Diminuiscono i dipendenti a tempo indeterminato, mentre crescono quelli a termine. Rispetto a un anno fa, però, gli occupati sono 174mila in più
Il tasso di disoccupazione a ottobre scende all'11,6 per cento secondo i rilevamenti dell'Istat, in calo di 0,1 punti rispetto a quello di settembre. Il dato sugli under 25 è diminuito al 36,4 per cento, il dato più basso da quattro anni a questa parte. Nel complesso del periodo agosto-ottobre, si registra un calo degli occupati rispetto al trimestre precedente (meno 0,2 per cento, 34mila unità), che interessa gli uomini, le classi di età fino a 49 anni e i lavoratori indipendenti, mentre si rilevano segnali di crescita per donne, over 50 e lavoratori dipendenti.
In crescita la stima sugli inattivi tra i 15 e i 64 anni: più 0,6 per cento, cioè 82mila persone. Il dato compensa leggermente il calo dello 0,8 per cento di settembre. L'aumento interessa sia uomini che donne e le classi di età fino a 49 anni. Il tasso di inattività sale al 35,1 per cento, in aumento di 0,2 punti. Nell'arco del periodo agosto-ottobre, al calo degli occupati si accompagna l'aumento dei disoccupati - più 0,7 per cento, cioè 19mila unità - e la sostanziale stabilità degli inattivi.
Su base annua, invece, c'è una tendenza all'aumento degli occupati: rispetto all'ottobre 2015, sono 174mila in più, una crescita dello 0,8 per cento. L'andamento positivo è attribuibile ai lavoratori dipendenti: sono 194mila in più, di cui 178mila permanenti, specialmente tra gli over 50, in crescita di 376mila unità. Nello stesso periodo calano gli inattivi (meno 2,2 per cento, cioè 308mila unità) e aumentano i disoccupati: più 1,3 per cento, pari a 38mila unità.