Ritrovata morta a Roma la studentessa cinese scomparsa

Redazione

Era stata investita dal treno mentre inseguiva i tre scippatori

E’ stato ritrovato il cadavere di Zhang Yao, la studentessa cinese ventunenne scomparsa a Roma pochi giorni fa. Il corpo, scoperto in via Sansoni a Tor Sapienza, era in un cespuglio lungo la linea ferroviaria vicina al campo nomadi di via Salviati. Secondo le prime ricostruzioni, pare che la ragazza sia stata travolta da un treno in transito, probabilmente mentre rincorreva i ladri che le avevano rubato la borsa.

Una telecamera nascosta nella zona avrebbe ripreso la scena: nel filmato si intravedono, insieme alla giovane, tre ombre in movimento. La qualità delle immagini rende complesso individuare chiaramente i tre rapinatori. La dinamica degli eventi sembra però trovare riscontro nella versione che la ragazza diede al telefono ad una sua amica, alla quale disse che stava inseguendo tre uomini che l’avevano borseggiata. Questo – stando al racconto dell’amica, che ha affermato di aver sentito “un fruscio” prima che la telefonata si interrompesse bruscamente – un attimo prima di essere investita dal convoglio e di morire sul colpo.

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