Roma, bocciato il bilancio M5s: "È la prima volta"
I revisori dei conti hanno espresso parere negativo sulla manovra per il mancato rispetto del Patto di stabilità. Le dure reazioni di Fratelli d'Italia e del Pd
Il bilancio previsionale 2017-2019 di Roma, il primo della giunta del M5s guidata da Virginia Raggi, è stato bocciato dai revisori dei conti. Come ha annunciato in aula il presidente dell'assemblea Marcello De Vito, infatti, l'Organismo di revisione economico-finanziaria del comune ha espresso parere negativo. L'Oref ritiene “non sufficienti gli spazi di finanza pubblica necessari al rispetto dell'equilibrio finanziario in relazione alle necessità che potrebbero rivelarsi rispetto al riconoscimento dei debiti fuori bilancio, alle passività potenziali comunque presenti e alle altre criticità”. In altre parole, così com'è il bilancio previsionale non rispetterebbe gli spazi per l'applicazione del Patto di stabilità.
La riunione di domani per discutere della manovra è stata annullata dallo stesso De Vito, sebbene il testo sia da riscrivere.
“È la prima volta nella storia. Mancano spazi di finanza rispetto ai debiti fuori bilancio e alle passività potenziali”, ha detto il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo. Duro anche il Pd: il capogruppo Michela Di Biase parla di “bocciatura clamorosa” per la giunta Raggi, aggiungendo che una cosa del genere “non era mai successa. Ora riportino la discussione sul bilancio in aula e facciano quadrare i conti. La grande tessitura che dicevano sul bilancio non c’è stata, si rimettano al lavoro in tempi brevi”.
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