L'approvazione del decreto Milleproroghe e le follie di Duterte. Le notizie del giorno, in breve
Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
“Porteremo avanti il lavoro e le riforme del governo Renzi”, ha detto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, nella consueta conferenza stampa di fine anno. “Cancellare o relegare nell’oblio quanto è stato fatto sarebbe un errore”, ha aggiunto il premier, chiarendo che s’è deciso “di confermare il perimetro della maggioranza che fin qui ha sostenuto il governo”.
Nessun nuovo ingresso nella squadra dei sottosegretari resa nota ieri. Solo spostamenti da un dicastero all’altro. Non è stata assegnata la delega ai Servizi.
Approvato il decreto Milleproroghe da parte del Consiglio dei ministri. E’ prevista, tra i vari provvedimenti, la proroga di un anno dei contratti in essere dei precari della Pubblica amministrazione.
Lecito licenziare per aumentare profitti. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, considerando “legittimo il licenziamento di un lavoratore con l’intento di realizzare un’organizzazione più conveniente per un incremento del profitto”.
Scudo liquidità per Mps esteso a giugno. La Commissione europea ha dato il via libera al prolungamento della misura per le banche italiane solventi e all’uso dello scudo per Monte dei Paschi di Siena.
Rincari nelle bollette di luce e gas. Dal 1° gennaio, ha stabilito l’Autorità per l’Energia, la bolletta elettrica registrerà un aumento dello 0,9 per cento, mentre per il gas il rincaro sarà del 4,7 per cento.
Borsa di Milano. FtseMib -0,1 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 162 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,04 sul dollaro.
DAL MONDO
Obama sanziona la Russia per le interferenze durante la campagna elettorale. Come ritorsione per gli hackeraggi, il ministero del Tesoro americano ha annunciato che con un ordine esecutivo il presidente uscente degli Stati Uniti predispone nuove sanzioni a Mosca, a gruppi e a persone, compresi membri del servizio di intelligence e il direttorato. Ha dato anche un ordine di espulsione a 35 diplomatici russi.
Mosca conferma la tregua in Siria. Giovedì il presidente russo Putin ha annunciato che il governo siriano di Assad e i gruppi ribelli hanno siglato un accordo per un cessate il fuoco che è iniziato alla mezzanotte di giovedì. La Russia e la Turchia faranno da garanti alla tregua, da cui sono esclusi i gruppi terroristici, lo Stato islamico e Jabhat Fateh al Sham (ex Nusra). L’accordo comprende anche i curdi siriani.
S’è aperta la “seconda fase” a Mosul. Le forze irachene hanno iniziato giovedì una nuova operazione all’interno dell’offensiva contro lo Stato islamico.
Ieri il Daily Mail ha rivelato che l’ex premier conservatore David Cameron potrebbe diventare segretario della Nato.
“Vi butto dall’elicottero”, dice Duterte. Il presidente filippino ha dichiarato: “Se sei corrotto, ti porto su un elicottero a Manila e ti butto giù”. Ha poi aggiunto di aver fatto questi omicidi extragiudiziali personalmente.
E’ morta Debby Reynolds, aveva 84 anni.
Politicamente corretto e panettone
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Una luce dietro il rischio