"L'offerta di transazione” di BpVi e l'appello di Merkel contro il terrorismo. Le notizie del giorno, in breve
DALL'ITALIA
Alde dice no all’ingresso del M5s nel gruppo parlamentare. La votazione online indetta sul blog di Beppe Grillo aveva approvato con il 78,5 per cento dei voti la proposta di passaggio del Movimento nel gruppo europeo Alde, il cui leader, Guy Verhofstadt, ha annunciato il mancato raggiungimento dell’intesa per “insufficienti garanzie”.
Non si placa l’ira degli iscritti sulla scelta di Grillo: “Hai perso il 30 per cento degli elettori. Hai deciso tutto tu, senza un dibattito democratico” si legge in uno dei commenti.
BpVi: 9 euro ad azione agli “azzerati” in cambio della rinuncia ai contenziosi con la banca. “L’offerta di transazione”, rivolta a 94 mila azionisti, è partita martedì e si chiuderà il 22 marzo. La Popolare di Vicenza subordina la validità dell’offerta all’adesione dell’80 per cento delle azioni interessate.
“Non c’è tutela per le aziende”, ha detto il garante per la Privacy, Antonello Soro, in relazione alle dichiarazioni del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, che auspica la pubblicazione dei nomi di cento debitori colpevoli del fallimento delle loro banche o di aver costretto lo stato e i risparmiatori a intervenire per salvarle.
Marra resta in carcere. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame, dopo che l’ex responsabile del personale in Campidoglio era stato arrestato il 16 dicembre scorso con l’accusa di corruzione.
Borsa di Milano. FtseMib a -1,6 per cento. Differenziale Btp-Bund a 162 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,05 sul dollaro.
DAL MONDO
L’esercito iracheno raggiunge la sponda est del Tigri a Mosul. Le forze speciali di Baghdad hanno liberato dal controllo dell’Isis diversi quartieri sulla sponda del fiume che divide in due la città. Le truppe governative, sostenute dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti, controllano quasi metà della città.
Il presidente siriano, Bashar el Assad, ha dichiarato di essere pronto a negoziare “ogni cosa”, durante i colloqui con l’opposizione fissati per il 23 gennaio.
“Agire subito contro il terrorismo”, ha detto lunedì a Colonia la cancelliera Angela Merkel. I recenti attacchi terroristici, ha aggiunto, impongono alla politica di “agire correttamente, senza limitarci agli annunci” per garantire la sicurezza del paese e dei cittadini.
Volkswagen sapeva dell’occultamento delle emissioni negli Stati Uniti. Lo hanno rivelato le accuse contro il management della casa tedesca depositate in tribunale contro un dirigente della società automobilistica, arrestato dall’Fbi.
Il presidente eletto, Donald Trump, ha espresso apprezzamento per la decisione di Fiat Chrysler di investire un miliardo di dollari in fabbriche negli Stati Uniti.
La sterlina crolla in Borsa. La valuta britannica è scesa ai minimi da ottobre rispetto al dollaro e all’euro dopo i commenti di domenica sulla Brexit del primo ministro, Theresa May.
Morto a 91 anni Zygmunt Bauman. Il filosofo e sociologo polacco viveva e insegnava in Inghilterra, a Leeds, dal 1971.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio