L'emergenza terremoto in centro Italia e l'attacco di Biden alla Russia. Le notizie del giorno, in breve
Tutto quello che è successo mercoledì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
Altre quattro scosse di terremoto nell’Italia centrale hanno superato mercoledì il quinto grado della scala Richter. Alessandro Amato, sismologo dell’Ingv, ha detto al Foglio: “A memoria non si erano mai verificate nella zona tre terremoti con quella magnitudo a distanza di un’ora l’una dall’altra”.
Sisma e maltempo. Il sisma ha peggiorato l’emergenza dovuta alla neve e al maltempo. Il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio: “Diverse zone non sono state raggiunte”. Un uomo è morto sotto le macerie nel teramano e un’altra persona è stata travolta da una slavina a Ortolano (L’Aquila) e risulta disperso.
Gentiloni a Berlino dalla Merkel. Il presidente del Consiglio ha incontrato mercoledì la cancelliera tedesca: “C’è un’Europa a due rigidità, troppo rigida su alcune cose, troppo flessibile su altre”, ha detto. E poi: “Crediamo che la fase dell’austerità fine a se stessa sia tramontata”.
“Il problema dell’Europa è l’Europa, che fornisce i giusti argomenti per il populismo”. Così il ministro dell’Economia Padoan nel suo intervento a Davos.
Franco Tatò e Paolo Scaroni assolti con formula piena dalla Corte d'Appello di Venezia nel processo contro gli ex ad di Enel per il reato di disastro ambientale relativo all’ex centrale di Porto Tolle.
L’Italia lancia i Btp a 15 anni. L’emissione del nuovo titolo di Stato sarà di 6 mld di euro e ha ricevuto ordini per 23,5 mld con un rendimento del 2,5 per cento.
Borsa di Milano. FtseMib a +0,3 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 161 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,06 sul dollaro.
DAL MONDO
Attacchi congiunti russi e turchi contro lo Stato islamico. Il capo di stato maggiore russo, Sergey Rudskoy, ha detto che le aviazioni dei due paesi hanno colpito 36 installazioni dell’Isis in Siria. Le forze armate turche hanno spiegato che l’operazione era prevista dall’accordo firmato il 12 gennaio tra Mosca e Ankara.
Biden accusa Mosca a Davos. Il vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha detto che “la Russia agisce per distruggere l’ordine liberale mondiale”, e che il presidente russo, Vladimir Putin, vuole tornare “a un mondo dominato dalle sfere d’influenza delle grandi potenze”.
Martedì la decisione sulla Brexit. La Corte suprema inglese si pronuncerà il 24 gennaio sul ricorso del governo contro la decisione dell’Alta corte che impone un voto del Parlamento prima di attivare la procedura della Brexit.
Il ministro degli Esteri inglese Johnson ha detto che il presidente francese Hollande non deve “pestare come un personaggio di un film della Seconda guerra mondiale” durante i negoziati sulla Brexit.
Accordo tra Credit Suisse e la giustizia americana. L’istituto svizzero pagherà 2,48 miliardi di dollari di multa e rimborserà gli acquirenti dei mutui fraudolenti con 2,8 miliardi.
Cresce l’inflazione negli Stati Uniti. A dicembre 2016 i prezzi al consumo sono aumentati più del 2 per cento, superando il target della Federal Reserve.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio