Alitalia verso lo sciopero e il nuovo ministro degli Esteri tedesco. Le notizie del giorno, in breve
Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
“Non è normale dipendere dalla magistratura” ha detto il segretario generale della Cei, mons. Nunzio Galantino, in merito alla sentenza della Consulta sull’Italicum. “Ci sono due leggi elettorali frutto del lavoro della magistratura, vuol dire che la politica non ha fatto il suo mestiere” ha concluso.
“Occorre maggiore controllo sulle indagini dei pm”, ha detto il Primo presidente della Corte di cassazione, Giovanni Canzio, in occasione dell’apertura dell’Anno giudiziario.
Sono 29 le vittime all’hotel Rigopiano. E’ questo il bilancio definitivo fornito dai Vigili del fuoco, che mercoledì sera hanno estratto dalle macerie i corpi degli ultimi due dispersi.
Berlusconi è nuovamente indagato dalla Procura di Milano con l’accusa di corruzione in atti giudiziari per alcune consegne di denaro in contanti, avvenute attraverso il ragioniere Giuseppe Spinelli, a quattro ragazze.
Alitalia verso lo sciopero il 23 febbraio. E’ fallita infatti anche la seconda fase del tentativo di mediazione promosso dal ministero del Lavoro.
“Alitalia dovrà cooperare con una compagnia come noi”, ha detto l’ad di Ryanair, Michael O’Leary.
Borsa di Milano. FtseMib -0,7 per cento. Differenziale Btp-Bund a 175 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,06 sul dollaro.
DAL MONDO
Il presidente messicano annulla il vertice con Trump. Enrique Peña Nieto ha scritto su Twitter che non si recherà la prossima settimana a Washington, ma ha ribadito di voler continuare il dialogo con gli Stati Uniti. Donald Trump ha detto che la cancellazione dell’incontro è stata concordata.
Sigmar Gabriel diventa ministro degli Esteri tedesco. Il segretario dell’Spd e vicecancelliere, che ha rinunciato a candidarsi come cancelliere nelle prossime elezioni, ha preso il posto del collega di partito, Frank-Walter Steinmeier, candidato a presidente federale.
La Turchia bombarda l’Isis in Siria. Le forze armate turche hanno annunciato di aver neutralizzato 23 terroristi islamici e di aver condotto 206 raid aerei. Il vicepremier turco, Numan Kurtulmus, ha detto che gli attacchi contro i jihadisti “sono nell’interesse del nostro paese”.
La Corte suprema greca ha negato l’estradizione di 8 militari turchi accusati di aver partecipato nel fallito golpe di luglio.
May presenta la legge sulla Brexit. Il governo britannico ha introdotto in Parlamento un disegno di legge che autorizza il primo ministro, Theresa May, ad avviare la procedura di uscita dall’Ue delineata nell’articolo 50 del Trattato di Lisbona
Cala la disoccupazione in Spagna. Il tasso è sceso al 18,6 per cento nell’ultimo trimestre del 2016, il valore più basso registrato nel paese dal 2009.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio