Il padre di Renzi indagato e Acosta nuovo segretario al Lavoro. Le notizie del giorno in breve
Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
L'avanzo commerciale italiano del 2016 è il più alto dal 1991. Lo scorso anno l’Italia ha superato i 51,6 miliardi di euro di avanzo commerciale. L’Istat sottolinea che è il dato più alto degli ultimi 25 anni: è cresciuto di 5,8 miliardi di euro rispetto al 2015. Sono cresciute sopratutto le esportazioni verso Giappone (+9,6 per cento), Cina e Repubblica Ceca (entrambe +6,4 per cento), Spagna (+6,1 per cento) e Germania (+3,8 per cento).
I ministri Pier Carlo Padoan e Carlo Calenda sono determinati a privatizzare Trenitalia e Poste, nonostante le resistenze della minoranza del Pd sul tema.
Il padre di Renzi è indagato. Tiziano Renzi, padre dell’ex premier, è stato iscritto nel registro degli indagati per traffico di influenze illecite per i suoi rapporti con l’imprenditore napoletano Alfredo Romeo.
Spunta terza polizza a nome Raggi. Salvatore Romeo l’ha sottoscritta il 26 gennaio scorso quando la sindaca di Roma era già indagata per abuso d’ufficio.
La Valle dei Templi si offre a Gucci. Dopo il rifiuto dell’Acropoli ad ospitare una sfilata di moda della nota maison, il direttore del parco archeologico di Agrigento lo candida a sostituto.
Ritrovato quadro del Guercino del 1639, olio su tela rubato nel 2014 dalla chiesa di San Vincenzo a Modena. Era finito a Casablanca, in mano a trafficanti d’arte.
Borsa di Milano. FtseMib +0,16 per cento. Differenziale Btp-Bund a xxx punti. L’euro chiude in rialzo a 1,06 sul dollaro.
DAL MONDO
Debutto internazionale per Rex Tillerson al G20 di Bonn. Il segretario di stato ha partecipato al summit dei ministri degli Esteri del G20 in Germania. Tillerson ha detto che gli Stati Uniti “non intendono andare contro gli interessi degli alleati”, e ha invitato la Russia a rispettare gli accordi di Minsk e a procedere con la demilitarizzazione dell’Ucraina. Il ministro tedesco Sigmar Gabriel ha invitato alla “cooperazione internazionale” e al “multilateralismo”.
Trump ha nominato Alexander Acosta nuovo segretario al Lavoro. Sostituisce Andrew Puzder, considerato “impresentabile” da un fronte bipartisan in Senato.
Justin Trudeau all’Europarlamento ha ribadito che la voce dell’Ue è “essenziale” per il mondo e che il Ceta approvato da Bruxelles è un accordo “tra i più sostenibili e progressisti” mai stipulati.
Nuovo raid aereo in Yemen colpisce un corteo funebre a Sanaa, capitale in mano ai ribelli. L’obiettivo della coalizione saudita-americana era un capo tribù dei Houthi. Una decina i morti.
L’Isis ha rivendicato un attacco suicida che ha colpito un santuario sufi in Pakistan. Ci sarebbero almeno 70 morti.
“Due stati” è l’unica soluzione che l’Onu appoggia per il conflitto arabo-israeliano. Lo ha detto l’inviato Onu in medio oriente dopo le dichiarazioni di Trump.
Carcere per gli anti-abortisti online francesi. Parigi ha approvato una legge che punisce con sanzioni fino a 2 anni di carcere più 30 mila euro di multa chi fa campagne online anti-aborto “senza specificare chi è, cosa fa e cosa vuole”.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio