La fiducia nell'economia italiana e le multe ai social network. Le notizie del giorno, in breve
Tutto quello che è successo martedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
Mercoledì si vota la mozione di sfiducia del M5s a Luca Lotti, ministro dello Sport indagato nell’ambito dell’inchiesta Consip. Roberto Speranza, fuoriuscito dal Pd e ora membro di Articolo 1 – Movimento democratico e progressista, ha annunciato che il suo gruppo non parteciperà al voto. “Siamo garantisti, ma qui ci troviamo di fronte a una questione di opportunità politica”.
L’Ue fa pressione sull’Italia per una manovra correttiva da 3,4 miliardi. Se non avverrà entro aprile, sarà necessario restituire parte del fondo di flessibilità.
Sui voucher si voterà il 28 maggio, lo ha stabilito il Consiglio dei ministri. Susanna Camusso, segretario generale della Cigil e promotrice del referendum abrogativo, vuole far coincidere la data con le elezioni amministrative di vari comuni.
Aumento di capitale attorno a 50 milioni per il Sole 24 Ore, lo ha confermato l’amministratore delegato Franco Moscetti smentendo le indiscrezioni su una cifra quasi doppia. La ricapitalizzazione verrà deliberata con l’assemblea di fine aprile.
Mercoledì Alitalia voterà il nuovo piano industriale. Luca Cordero di Montezemolo lascerà la presidenza.
Cresce la fiducia nell’economia italiana di analisti finanziari e investitori. Lo segnala un aumento di 7,9 punti nell’Indice Zew, che misura l’affidabilità e le prospettive economiche di un paese.
Borsa di Milano. FtseMib –0,86 per cento. Differenziale Btp–Bund a 190 punti. L’euro chiude in calo a 1,06 sul dollaro.
DAL MONDO
François Fillon è indagato per malversazione di fondi pubblici, abuso di beni sociali, complicità e occultamento di reato, e violazione degli obblighi di comunicazione all’Alta autorità in materia di trasparenza nella vita pubblica. L’indagine sul candidato dei Républicains all’Eliseo riguarda i presunti pagamenti illeciti ai propri famigliari per lavori parlamentari mai svolti.
Il tribunale di Parigi ha aperto un’indagine preliminare contro Emmanuel Macron per favoritismo nell’assegnazione dell’organizzazione di un evento senza appalto quando era ministro dell’Economia.
Sentenza contro il velo islamico sul posto di lavoro. La Corte di Giustizia dell’Ue ha detto che non costituisce discriminazione vietare il velo o “qualsiasi segno politico, filosofico o religioso” indossato in luoghi pubblici.
Il Fmi prevede un’ulteriore crescita dell’economia globale nel breve periodo. Christine Lagarde si è detta “incoraggiata dalla crescita più forte del previsto dell’Eurozona, del Giappone e del Regno Unito”.
Affare da 400 milioni per i Kushner. Il gruppo assicurativo cinese Anbang, secondo Bloomberg, avrebbe fatto un’offerta per comprare un grattacielo a Manhattan di proprietà di Jared Kushner, consigliere del presidente Trump e marito di Ivanka.
Berlino vuole multare i social network che non rimuovono notizie false. Lo ha detto Heiko Maas, ministro della Giustizia tedesco, presentando una bozza di legge.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio