Sciopero dei dipendenti pubblici giovedì 30 marzo
L'astensione dal lavoro è stata proclamata dall'associazione sindacale Usb e riguarderà l'intera giornata di giovedì su tutto il territorio nazionale
È stato indetto per il prossimo 30 marzo lo sciopero generale dei dipendenti pubblici che coinvolgerà personale della scuola, vigili del fuoco e lavoratori precari di qualsiasi tipologia contrattuale su tutto il territorio nazionale. L'astensione dal lavoro è stata proclamata dall'associazione sindacale Usb e riguarderà l'intera giornata di giovedì con un presidio al Ministero della Funzione Pubblica per chiedere "la stabilizzazione di tutti i precari della pubblica amministrazione". "Dalla Sanità agli Enti Locali, dalla Ricerca all'Università, passando per i ministeri e vigili del fuoco, i lavoratori precari sono fondamentali per il funzionamento del settore pubblico e sono garanzia per l'erogazione dei servizi ai cittadini", riferisce il sindacato, "stabilizzarli è quindi fondamentale per riconoscere a loro il più che legittimo diritto al futuro e assicurare ai cittadini la continuità dei servizi, già malmessi a causa dei continui tagli che i governi praticano senza soluzione di continuità".
La presidenza del Consiglio dei ministri – dipartimento della Funzione Pubblica, comunica, in relazione allo sciopero generale, l’esclusione dell’intero personale del Servizio sanitario nazionale.
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