Vaccini obbligatori a scuola e Draghi ottimista. Le notizie del giorno in breve
Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
In Italia
“La legge elettorale proposta è un pasticcio”, ha detto Pier Luigi Bersani, già segretario del Pd. “Basta con le invenzioni ad usum delphini, serve un sistema funzioni e non l’ennesima e pasticciata invenzione dell’ultima ora”. Gli fa eco Speranza che ha annunciato voto contrario al cosiddetto Rosatellum.
“La nostra proposta di legge ripercorre quello che abbiamo sempre detto, ma la valutazione di Bersani è condizionata da una sorta di rancore verso Matteo Renzi che nulla ha a che fare con il merito”, ha detto il capogruppo Pd alla Camera, Ettore Rosato.
Sì all’obbligo di vaccinazione nelle scuole. È questo il parere dell’Accademia dei Lincei “a salvaguardia del diritto all’istruzione e alla vita di relazione anche dei bimbi più fragili”.
Sei dirigenti di Autostrade indagati assieme ad altre 35 tra persone fisiche e società per il crollo del ponte 167 sull’A14 tra Ancona e Loreto del 9 marzo.
Molotov contro un’azienda salentina i cui camion avevano trasportato gli ultimi undici ulivi eradicati in vista dell’avvio dei lavori di realizzazione del gasdotto Tap.
È morto Daniele Piombi. Il popolare conduttore televisivo aveva 84 anni.
Borsa di Milano. FtseMib +0,07 per cento. Differenziale Btp-Bund a 179 punti. L’euro chiude in calo a 1,11 sul dollaro.
Nel mondo
Per Draghi la crisi dell’area euro è “superata”. “La ripresa è resistente e sempre più ampia fra i vari paesi e settori”, ha detto il presidente della Banca centrale europea ricevendo una laurea honoris causa a Tel Aviv. La domanda interna “sostenuta dalla politica monetaria della Bce è il principale motore della ripresa. Cinque milioni di persone hanno trovato lavoro dal 2013 e la disoccupazione, anche se ancora elevata, è a un nuovo minimo da otto anni”, ha continuato Draghi.
La disoccupazione in Francia è scesa ai minimi dal 2012, al 9,6 per cento.
Un’auto si è schiantata sulla folla a Times Square, a New York, uccidendo una persona e ferendone ventidue. La polizia ha per ora escluso la pista terroristica: l’autista, subito arrestato, era ubriaco o sotto l’effetto di droghe e aveva precedenti di guida pericolosa.
Indagine sul presidente brasiliano. La Corte suprema del paese ha dato l’autorizzazione ai procuratori dopo la pubblicazione sui giornali di intercettazioni in cui sembra che Michel Temer consigli a un imprenditore di corrompere un politico. La Borsa brasiliana e il real sono crollati.
L’Unione europea ha multato Facebook per 110 milioni di euro per aver fornito informazioni fuorvianti durante l’acquisizione di WhatsApp nel 2014.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio