Simona Vicari si è dimessa da sottosegretario alle Infrastrutture
E' indagata per corruzione dalla Dda di Palermo con l'accusa di aver presentato un emendamento che abbassava dal 10 al 4 per cento l'Iva sui trasporti marittimi in cambio di un Rolex
Il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Simona Vicari (Ap) ha annunciato di aver rassegnato le sue dimissioni dall'incarico di governo in seguito all'inchiesta della Dda di Palermo che la vede indagata per corruzione con l'accusa di aver presentato un emendamento che abbassava dal 10 al 4 per cento l'Iva sui trasporti marittimi, in cambio di un Rolex ricevuto da Morace a Natale.
"Poiché la mia permanenza nell'incarico di sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti comporterebbe di affrontare quotidianamente una materia per la quale sono oggi sottoposta a indagine – dichiara in una nota Vicari – al fine di garantire a me e al mondo che è maggiormente interessato al trasporto marittimo e a tutto il Governo che ho avuto l'onore di rappresentare, una maggiore serenità, ritengo opportuno rassegnare le mie dimissioni che mi consentiranno di meglio rappresentare all'Autorità giudiziaria tutte le ragioni per le quali sono assolutamente estranea a quanto contestato". E proprio in tribunale Vicari ha detto che farà "chiarezza anche del regalo ricevuto da Morace che nulla ha a che vedere con il ruolo di
Sottosegretario e l'impegno da me profuso per il riordino dell'intero settore".
generazione ansiosa