La guerra dei voucher e il battibecco tra Trump e Merkel. Le notizie del giorno in breve
Tutto quello che è successo venerdì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
“Andremo alla Consulta se i voucher saranno reintrodotti”, ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. "Abbiamo detto e ribadiamo che noi ricorreremo alla Corte costituzionale perché si è di fronte a un’evidente lesione della Carta e delle sue regole”, ha aggiunto.
"Il governo convochi le parti sociali", ha detto sui voucher il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan. "Meglio discutere su questo tema in modo da non fare altri errori”, ha detto.
Si è dimesso Antonio Campo Dall’Orto, direttore generale della Rai. Il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, ha preso atto della decisione del dg, anche se non rientra nelle sue competenze il potere di revoca.
Uber Black torna attivo in Italia, dopo che il Tribunale di Roma ha accolto il ricorso della società californiana, revocando così il blocco del servizio deciso il 7 aprile scorso.
“In arrivo vademecum sui vaccini” ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. “A breve – ha aggiunto – arriverà una circolare che già invita i genitori a presentare i certificati”.
Mons. De Donatis vicario di Roma. La nomina papale chiude il mandato del cardinale Vallini, durato nove anni.
Borsa di Milano. FtseMib -0,38 per cento. Differenziale Btp-Bund a 176 punti. L’euro chiude in calo a 1,11 sul dollaro.
DAL MONDO
Terrorismo al primo punto dell’agenda del G7. A Taormina, i principali leader mondiali hanno convenuto sulla necessità di migliorare l’attività congiunta all’indomani dell’attacco di Manchester. “Mostriamo la nostra unità e determinazione per continuare a combattere dopo quello che è successo a Manchester contro vittime innocenti”, ha detto il premier italiano Paolo Gentiloni.
Battibecco a distanza tra il presidente americano Trump e la cancelliera tedesca Merkel. Giovedì Trump aveva definito “bad, very bad” il surplus commerciale tedesco. Merkel ha giudicato il commento “inappropriato”.
Progressi nell’indagine a Manchester. La polizia ha detto di aver arrestato “gran parte del network” jihadista dietro all’attacco e di aver fatto “enormi progressi”. Ieri un altro arresto, in totale gli uomini in stato di fermo sono dieci.
Il pil americano è cresciuto più rapidamente delle attese nel primo trimestre del 2017, con un tasso di crescita su base annua dell’1,2 per cento.
A Istanbul si ferma l'epurazione. La Turchia dice che è finita la purga nel settore giudiziario dopo il fallito colpo di stato dello scorso luglio. Oltre 4.000 giudici e procuratori sono stati licenziati, circa un quarto del totale.
Nuovi controlli sui vaccini in Germania. Secondo un disegno di legge, i genitori che non fissano un appuntamento con il medico sulle vaccinazioni dei loro bambini rischiano una multa da 2.500 euro.