Le forze siriane a Raqqa (foto LaPresse)

L'intervento di Grasso su Riina e la coalizione a Raqqa. Le notizie del giorno, in breve

Redazione

Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni

DALL'ITALIA

  

Mattarella "preoccupato" per lo stallo alla Camera sulla legge elettorale, dopo il voto all’emendamento proposto da Michaela Biancofiore che ieri mattina ha messo a rischio la tenuta del patto sul modello tedesco tra Partito democratico, Forza Italia, Lega nord e Movimento 5 stelle. Lo fanno sapere fonti del Quirinale.


Un uomo armato di coltello, di nazionalità svedese, ha seminato il panico sulla linea 1 della metropolitana di Napoli. Diversi passeggeri, notato l’oggetto contundente, si sono accalcati davanti alle porte del convoglio, in prossimità della stazione dei Colli Aminei. L’uomo è stato bloccato e disarmato.


“Riina è ancora il capo di Cosa Nostra” ha detto il presidente del Senato, Pietro Grasso, intervenendo a Radio 24. “Secondo le nostre leggi e la Costituzione – ha aggiunto Grasso – la carcerazione deve essere dignitosa. E io ritengo che siano adottate tutte le misure idonee per poter rendere dignitosa la carcerazione di Riina”.


Resta l’obbligo del 51 per cento europeo per la proprietà di una compagnia aerea comunitaria. La soglia del 49 per cento per un investitore extracomunitario è stata confermata dalla Commissione.


Borsa di Milano. FtseMib -0,38 per cento. Differenziale Btp-Bund a 191 punti. L’euro chiude in calo a 1,12 sul dollaro.

   

DAL MONDO

  

Le forze della coalizione anti Isis sono entrate a Raqqa. Dopo l’annuncio dell’inizio delle operazioni, ieri i contingenti curdi e arabi sostenuti dall’aviazione americana hanno fatto il loro ingresso nella capitale dello Stato islamico in Siria. Si prevede che la battaglia, come quella di Mosul in Iraq, possa durare molti mesi.


Secondo le Nazioni Unite, l’Isis solo nelle ultime settimane ha ucciso 231 civili iracheni che tentavano di scappare da Mosul.


La Bce non taglierà ancora i tassi. Nel comunicato pubblicato dopo un incontro a Tallin, la Banca centrale europea ha tolto il riferimento abituale alla possibilità di tassi “più bassi” rispetto ai valori attuali. L’istituto ha poi confermato che manterrà invariato il programma di Quantitative easing almeno fino a dicembre 2017.


Il Qatar non cambierà politica estera. Lo ha detto il ministro degli Esteri di Doha Mohammed bin Abdulrahman al Thani, aggiungendo che lo stato del Golfo “non si arrenderà” alle pressioni.


Il canale qatariota al Jazeera ha annunciato di essere stato vittima ieri di un attacco hacker.


Incostituzionale un’amnistia in Spagna. Il Tribunale costituzionale del paese ha rigettato un’amnistia fiscale approvata dal governo conservatore nel 2012, ma ha garantito quanti ne hanno beneficiato finora per dichiarare capitali in nero.

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