L'ok del Parlamento alla missione in Libia e la ricerca sugli embrioni. Le notizie del giorno in breve
Tutto quello che è successo mercoledì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
“Useremo con intransigenza le norme sulla golden share”. Il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, ha riferito alla Camera sul mancato accordo tra Fincantieri e l’azienda francese Stx, criticando il protezionismo e il nazionalismo degli altri paesi: “L’Italia deve rafforzare i meccanismi di difesa dai comportamenti scorretti e da quelli predatori”, ha detto.
Firmato un contratto per 5 miliardi di euro tra Fincantieri e il Qatar per la costruzione di 7 navi militari.
Una nave ong è stata sequestrata dalla procura di Trapani. Si tratta della nave Iuvex, dell’associazione Jugend Rettet, che non ha firmato il codice ong. Secondo il procuratore Ambrogio Cartosi: “Sono stati documentati incontri, intese, tra i trafficanti di migranti e membri dell'equipaggio”. Tuttavia non ci sono legami con la mancata firma del codice, ha precisato la procura.
Ok alle navi italiane in Libia. La missione italiana per contrastare il traffico di esseri umani nelle acque territoriali libiche è stata approvata in via definitiva sia dalla Camera sia da Palazzo Madama.
Borsa di Milano. Ftse-Mib -0,18 per cento. Differenziale Btp-Bund a 152 punto. L’euro chiude al rialzo a 1,18 sul dollaro.
DAL MONDO
Un team di scienziati è riuscito a riparare un gene umano. Secondo uno studio pubblicato dalla rivista Nature i ricercatori sono riusciti a modificare con successo degli embrioni per prevenire una comune malattia genetica ereditaria.
Due soldati americani sono stati uccisi in un attacco contro un convoglio militare a Kandahar, nel sud dell’Afghanistan. Lo ha confermato Jeff Davis, portavoce del Pentagono. L’attacco è stato rivendicato dai talebani.
Il Senato ha approvato la nomina di Christopher Wray a direttore dell’Fbi con 92 voti a favore e 5 contrari. Wray sostituisce James Comey, licenziato da Donald Trump dopo l’inchiesta sui rapporti tra la famiglia Trump e i russi. Per Trump, Maduro è “personalmente responsabile per la salute e la sicurezza” dei due leader dell’opposizione arrestati martedì in Venezuela.
Attacco all’ambasciata russa a Damasco. Il ministero degli Esteri di Mosca ha precisato che la sede è stata colpita da due proiettili; non ci sono vittime, solo danni all’edificio.
L’Isis ha rivendicato l’attacco alla moschea sciita di Herat, in Afghanistan, avvenuto ieri. Nell’attentato sono morte 31 persone.
generazione ansiosa