La ripresa secondo Visco e l'appoggio di Trump all'Ucraina. Le notizie del giorno in breve
Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
Visco: “La ripresa dell’Italia è strutturale”. Il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, a margine del Meeting di Rimini, ha detto che “occorre proseguire lungo la linea che è già in atto: cioè riforme e l’innovazione in grado di far crescere anche le imprese che ci sono, che sono più in grado di competere a livello globale”.
Gentiloni e Juncker hanno discusso del tema migratorio e del futuro dell’Europa. Secondo quanto riferito da fonti del governo all’Ansa, il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker hanno parlato al telefono del prossimo summit europeo, previsto a Parigi il 28 agosto.
“Non è il momento per lo ius soli”. Così il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, al meeting di Comunione e Liberazione. “Non siamo contrari nel merito, ma le cose giuste fatte al momento sbagliato rischiano di diventare sbagliate”, ha spiegato.
Norme antiabusi nella manovra. Il viceministro delle Infrastrutture, Riccardo Nencini, ha detto che nella prossima manovra finanziaria saranno inserite le disposizioni che sta preparando il governo per limitare gli abusi edilizi e aumentare gli investimenti per le case antisismiche.
Borsa di Milano. Ftse-Mib +0,51 per cento. Differenziale Btp-Bund a 173 punti. L’euro chiude stabile a 1,18 sul dollaro.
DAL MONDO
L’Olanda ha sventato un attentato grazie alle informazioni ricevute dalla Spagna. La polizia olandese ha dichiarato di aver ricevuto “informazioni concrete” da parte degli spagnoli e di avere per questo annullato un concerto a Rotterdam, mercoledì sera. Finora non sono stati confermati legami con i fatti di Barcellona.
Gli Stati Uniti aiuteranno l’Ucraina dal punto di vista militare, continuando a fornire aiuti economici per “aumentare la capacità dell’esercito ucraino”. Lo ha detto Jim Mattis. segretario alla Difesa americano, in visita a Kiev.
L’Opec potrebbe tagliare la produzione di petrolio nel 2018. L’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio ha reso noto sul suo sito che: “Tutte le opzioni restano aperte per riequilibrare il mercato del greggio a beneficio di tutti”.
“Il dumping smantella l’Europa”. Così il presidente francese, Emmanuel Macron, durante la sua visita in Romania. Macron, in viaggio nei paesi dell’est Europa, ha chiesto che venga rivista la direttiva europea sui lavoratori distaccati.
Lourenço vince le elezioni in Angola. Joao Lourenço, leader del Movimento Popolare per la Liberazione dell’Angola, da trentotto anni al potere, ha vinto le elezioni succedendo a José Eduardo dos Santos che ha lasciato il suo incarico a causa di una malattia.
Politicamente corretto e panettone
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