Consob su Telecom-Vivendi e i 700 sindaci catalani indagati. Le notizie del giorno in breve
Tutto quello che è successo mercoledì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
In Italia
Mdp minaccia di non votare il Def e la legge di bilancio se dopo lo ius soli dovesse saltare anche la legge elettorale. “Ormai la bussola è l’accordo Renzi-Alfano e noi non siamo disponibili a reggere il moccolo”, dice il bersaniano Alfredo D’Attorre.
La nota di aggiornamento al Def sarà approvata dal Consiglio dei ministri il 21 settembre. La legge elettorale tornerà a Montecitorio il 30 settembre, a patto che la commissione Affari costituzionali concluda per tempo l’esame del testo.
Vivendi esercita un pieno controllo su Telecom Italia, stando a quanto afferma la Consob in base all’articolo 93 del Testo Unico della Finanza. Vivendi ha sempre sostenuto si trattasse invece solo di “direzione e coordinamento”. Tim annuncia ricorso.
Cancelleri resta il candidato del M5s per le regionali in Sicilia del 5 novembre. Lo ha confermato Luigi Di Maio, che ha definito quello presentato dal dissidente Mauro Giulivi “un ricorso da azzeccagarbugli”.
Generali cede la sua partecipazione in Generali Nederland N.V. a Asr Nederland per 143 milioni di euro.
Il fidanzato di Noemi Durini confessa di aver ucciso a colpi di pietra la sedicenne salentina scomparsa il 3 settembre.
Sono 17 i casi di Chikungunya accertati in Lazio, di cui 6 a Roma.
Borsa di Milano. FtseMib invariato. Differenziale Btp-Bund a 170,30. L’euro chiude in calo a 1,18 sul dollaro.
Nel mondo
Pyongyang ha rigettato le sanzioni dell’Onu definendole “un’odiosa provocazione” che colpirebbe il legittimo diritto di autodifesa della Corea del nord. Intanto Seul che ha condotto una serie di esercitazioni militari, lanciando per la prima volta i missili avanzati Taurus.
“L’Ue ha il vento in poppa”, ha detto Jean-Claude Juncker durante il discorso annuale sullo stato dell’Unione, in cui ha parlato di ripresa economica, trattati commerciali, migrazioni e Brexit.
A Mosca sono stati evacuati 30 edifici, tra centri commerciali, università e stazioni a causa di un allarme bomba rientrato poco ore dopo. Le varie segnalazioni erano arrivate simultaneamente.
700 sindaci catalani sono indagati per essersi schierati a favore del referendum sull’indipendenza. Se non si presenteranno davanti ai giudici della procura di Madrid rischiano l’arresto.
La Wada ha assolto 95 atleti russi per mancanza di prove nell’indagine sulla Russia e il doping di stato. A rivelarlo è il New York Times.
Aung San Suu Kyi non andrà all’Onu per partecipare l’Assemblea generale dove si parlerà anche delle violenze contro i rohingya.
L’ambasciatore Cantini è al Cairo, sostituisce Maurizio Massari, ritiratosi nella primavera del 2016, dopo l’omicidio di Giulio Regeni. Si insedierà oggi.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio