Il lavoro secondo Padoan e la crisi diplomatica tra Cuba e Stati Uniti. Le notizie del giorno in breve
Tutto quello che è successo martedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
“Persiste il miglioramento del mercato del lavoro”, ha affermato il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, durante l’audizione sulla nota del Def. Di fronte alle commissioni Bilancio di Camera e Senato erano presenti anche Corte dei conti e Bankitalia che hanno parlato della necessità di bloccare “ogni arretramento sul fronte pensioni” che esporrebbe la finanza pubblica a rischi di sostenibilità.
Mdp dice sì allo scostamento di bilancio ma non voterà la relazione sul Def. Sulle stesse posizioni il viceministro dell’Interno Filippo Bubbico che ha rassegnato le dimissioni. I senatori vicini a Pisapia, invece, voteranno a favore.
Rinviato a giudizio Giovanni Zonin, l’ex presidente della Banca Popolare di Vicenza. La procura ha formulato la richiesta di rinvio anche per altri sei ex manager dell’istituto.
Domenico Rossi rimette le deleghe dopo la puntata della trasmissione Le Iene. L’ex generale è sotto accusa per un incarico da assistente parlamentare al figlio.
Inizia lo sciopero della fame tra i parlamentari che hanno deciso di rispondere all’appello di Luigi Manconi per sostenere la riforma dello ius soli. All’iniziativa hanno aderito anche 800 insegnanti.
L’Istat rivede il Pil al rialzo, diminuiscono invece la propensione al risparmio delle famiglie e il potere d’acquisto su base annua.
Borsa di Milano. FtseMib -0,21 per cento. Differenziale Btp-Bund a 175,70 punti. L’euro chiude stabile a 1,17 sul dollaro.
DAL MONDO
Gli Stati Uniti hanno espulso 15 diplomatici cubani come ritorsione verso una serie di attacchi sonori avvenuta negli scorsi mesi contro il personale dell’ambasciata americana a Cuba. “La decisione è stata presa dopo il fallimento di Cuba nel prendere provvedimenti adeguati per proteggere i nostri diplomatici, secondo gli obblighi previsti dalla Convenzione di Vienna”, ha detto il segretario di stato, Rex Tillerson, e garantirà “l’equità nelle nostre rispettive operazioni diplomatiche”.
Insufficienti i progressi sulla Brexit secondo il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker che ha parlato in sessione plenaria al Parlamento europeo. “Non possiamo ancora parlare delle relazioni future”, ha detto.
Aumentano i voli Ryanair del 10 per cento a settembre, su base annua, nonostante il blocco delle partenze dovuto agli errori nei piani ferie dei dipendenti della compagnia aerea irlandese.
Approvati i dazi europei antidumping. Il Parlamento, il Consiglio e la Commissione hanno trovato un accordo sul nuovo sistema di calcolo che si applicherà anche alle importazioni dalla Cina.
Assegnato il premio Nobel per la Fisica a Kip Thorne, Barry Barish e Rainer Weiss per la scoperta delle onde gravitazionali.
Amazon dovrà restituire le tasse non pagate al Lussemburgo. Secondo il Financial Times la società ha illegalmente beneficiato dell’accordo di “tax ruling” raggiunto con lo stato europeo.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio