Bruxelles sui conti italiani e l'attacco chimico (di Assad) a Khan Sheikhoun. Le notizie del giorno, in breve
Tutto quello che è successo venerdì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
In Italia
Visco è stato riconfermato governatore di Bankitalia. Dopo il parere favorevole sia del Consiglio superiore di Via Nazionale sia del Cdm, disertato dai ministri Delrio, Lotti, Martina e dal sottosegretario alla presidenza Maria Elena Boschi, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il decreto di nomina.
Renzi: “Oggi si è fatta una scelta diversa e noi auguriamo buon lavoro al governatore nuovamente nominato”.
“Rischi di deviazione, chiarite”. Bruxelles chiede a Padoan di riferire i dettagli sull’aggiustamento dei conti pubblici italiani per il 2017 e 2018. Rilievi simili sono stati avanzati nei confronti di altri quattro paesi.
D’Alema attacca Paolo Gentiloni e lo definisce un bugiardo per aver posto la fiducia sulla legge elettorale. “Non è uno statista. Il vero vincitore è Verdini”, commenta l’ex premier.
Il Piemonte chiede lo stato di calamità per gli incendi che hanno distrutto ettari di vegetazione a Torino, città metropolitana, e in provincia di Cuneo.
Chiesta l’archiviazione per Berlusconi dalla Procura di Milano nell’inchiesta Publitalia 80.
Borsa di Milano. Ftse-Mib -0,62 per cento. Differenziale Btp-Bund a 155,70 punti. L’euro chiude in calo a 1,15 sul dollaro.
Il regime di Assad è responsabile dell’attacco chimico dello scorso aprile a Khan Sheikhoun, in Siria, che ha ucciso oltre 90 persone. E’ quanto emerge da un rapporto congiunto di Onu e Opac. “E’ la conferma indipendente dell’uso delle armi chimiche da parte di Damasco. E nonostante questo, ci sono ancora alcuni paesi che cercano di proteggere il regime”, ha dichiarato Nikky Haley, ambasciatrice americana alle Nazioni Unite.
La Russia ha condotto esercitazioni militari e ha testato il lancio di quattro missili balistici intercontinentali.
L’Iraq ha ordinato una tregua di 24 ore delle operazioni militari contro le forze indipendentiste curde nel nord del paese per permettere il dispiegamento pacifico delle sue truppe al confine con la regione del Kurdistan.
Il pil americano è cresciuto del 3 per cento nel terzo trimestre del 2017, un dato oltre le attese degli analisti, che prevedevano una crescita del 2,6 per cento.
Sarah Netanyahu è stata denunciata da un’addetta alle pulizie della sua residenza per “maltrattamenti”. La moglie del premier israeliano è già sotto indagine per accuse simili.
Il prezzo del petrolio supera i 60 dollari al barile per la prima volta dal 2015. L’indice Brent ha guadagnato più del 35 per cento in pochi mesi, dopo il minimo storico di 45 dollari al barile raggiunto a giugn