L'ordigno degli anarchici a Roma e le dimissioni di Al Franken. Le notizie del giorno in breve
Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
In Italia cresce il numero degli occupati. Secondo l’Istat, l’occupazione stimata è aumentata dello 0,3 per cento rispetto al trimestre precedente ed è pari a 23,074 milioni di persone. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile.
Assolti gli ex vertci di Mps. La Corte d’appello di Firenze ha assolto Mussari, Vigni e Baldassarri, imputati di ostacolo alla vigilanza per la ristrutturazione del derivato Alexandria.
Governo bloccato sulla riforma di Inps e Inail. La commissione Lavoro della Camera ha approvato due emendamenti su previdenza e lavoro.
L’Italia davanti alla Corte di giustizia Ue per i “ritardi sistematici” dei pagamenti alle imprese da parte della Pa.
Ispettori del lavoro nella sede Amazon di Piacenza per verificare il rispetto delle norme di tutela dei dipendenti.
Gli anarchici rivendicano l’ordigno esploso a Roma a San Giovanni davanti alla caserma dei Carabinieri.
Borsa di Milano. Ftse-Mib +0,68 per cento. Differenziale Btp-Bund a 141,50 punti. L’euro chiude in calo a 1,17 sul dollaro.
DAL MONDO
In Germania la Spd approva i negoziati con la Cdu per il governo e rielegge Martin Schulz come presidente con l’81,9 per cento dei voti. Respinta la mozione contraria al negoziato dei giovani Spd. Nel suo discorso, Schulz ha detto che vuole entro il 2025 gli “Stati Uniti d’Europa”.
Al Franken si dimetterà da senatore degli Stati Uniti nelle prossime settimane. L’ex comico televisivo, eletto tra i democratici, è accusato di aver palpeggiato e baciato alcune donne senza il loro consenso.
Posticipato il regolamento Basilea III dal 2019 al 2022. Si tratta di norme di regolamentazione del sistema bancario internazionale. Il Comitato di Basilea ha inoltre accantonato modifiche restrittive sull’esposizione delle banche al debito sovrano. La scelta “migliorerà la fiducia nel sistema bancario”, ha detto il presidente della Bce Mario Draghi.
Cristina Kirchner è stata arrestata. L’ex presidente dell’Argentina, oggi senatrice, è stata incriminata per un memorandum firmato dal suo governo con l’Iran.
La Commissione europea ha deferito Repubblica ceca, Ungheria e Polonia per aver rifiutato il ricollocamento dei migranti chiesto da Italia e Grecia.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio