La versione soft della web tax e il doppio passaporto in Alto Adige. Le notizie del giorno in breve
Tutto quello che è successo lunedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
Di Maio: “Voterei per l’uscita dall’euro”. Renzi lo contesta. Il candidato premier del M5s ha detto che, in caso di referendum sulla moneta unica, lui voterebbe per l’uscita dell’Italia. Il segretario del Pd su Twitter: “E’ una follia”.
Padoan parla in Commissione banche: “Non ho autorizzato i ministri a occuparsi di Etruria”. E sulla vigilanza: “Sugli istituti veneti non c’erano alternative”.
E’ morto Altero Matteoli in un incidente stradale nei pressi di Capalbio. L’ex ministro aveva settantasette anni.
Luigi Manconi in sciopero della fame. Il senatore del Pd chiede l’approvazione dello ius soli entro questa legislatura “come aveva promesso Gentiloni”.
La web tax passa dal 6 al 3 per cento e non verrà allargata all’e-commerce. L’imposta è stata rivisitata dal relatore Francesco Boccia del Pd alla Camera che ha parzialmente riscritto la legge uscita dal Senato.
Stefania Bariatti è presidente di Mps. L’assemblea dei soci dell’istituto ha eletto la giurista milanese in sostituzione di Alessandro Falciai.
Fallisce l’azienda Borsalino che produceva cappelli dal 1857. Respinta dal tribunale la richiesta di concordato.
Borsa di Milano. FtseMib +1,34 per cento. Differenziale Btp-Bund a 149,70 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,18 sul dollaro.
DAL MONDO
Trump presenta il nuovo piano sulla sicurezza nazionale. Il presidente americano ha parlato di “pace mediante la forza” come pilastro della sua strategia e ha ribadito i princìpi fondamentali dell’“America First”. Ha designato inoltre la Cina e la Russia come “potenze rivali” e ha manifestato la sua volontà di chiedere al Congresso di abrogare il patto con l’Iran. “Dobbiamo bloccare il deal nucleare”, ha detto.
Cyril Ramaphosa è il leader dell’Anc, il partito al potere in Sudafrica. L’attuale vicepresidente ha vinto contro l’ex moglie del presidente sudafricano Jacob Zuma, e si candiderà alle elezioni del 2019.
Gli Stati Uniti hanno posto il veto all’Onu a una bozza di risoluzione presentata dall’Egitto che chiedeva di ritirare il riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele.
“Doppio passaporto agli altoatesini”, ha annunciato a Bolzano Werner Neubaur, il responsabile del partito austriaco Fpö (appena diventato partner del nuovo governo di Vienna) per i rapporti con l’Alto Adige.
Il sindaco di Misurata è stato ucciso. Mohamed Eshtewi è stato sequestrato da un gruppo di miliziani non ancora identificati mentre viaggiava nella sua auto.
L’Ue ha aperto un’indagine su Ikea e sui vantaggi fiscali di cui il colosso svedese dell’arredamento avrebbe beneficiato con la compiacenza del fisco olandese.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio