CasaPound sostiene Salvini e la Corte rigetta il ricorso di Trump sui Dreamers. Le notizie del giorno in breve
Tutto quello che è successo lunedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
“Se il Pd perde non farò passi indietro”, ha detto Renzi. Il leader del Partito democratico ha dichiarato che in caso di sconfitta non è disposto a dimettersi dal suo ruolo di segretario. Ha anche annunciato: “Noi non faremo un governo con gli estremisti, sarebbe qualcosa che nessuno in Europa capirebbe”. Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha detto che non ritiene possibile recuperare il rapporto con Renzi.
CasaPound sostiene Salvini. Simone Di Stefano, candidato del partito di estrema destra, ha detto di essere disposto a sostenere un governo sovranista sotto la guida del leader della Lega.
Scuole chiuse anche domani a Roma dopo l’ondata di maltempo che ha colpito la capitale nella prima mattinata di lunedì. Forti disagi si sono registrati nei trasporti, in particolare nel nodo ferroviario romano.
Il fondo Sapinda rileva La Perla. La società di investimento olandese ha acquisito il 100 per cento delle azioni del leader mondiale nella lingerie di lusso.
Luxottica chiude il 2017 in crescita con un utile netto superiore al miliardo di euro. La fusione con Essilor forse arriverà nel corso del primo trimestre.
Risultati in crescita per Esselunga che chiude il primo bilancio dalla scomparsa del fondatore con un fatturato in aumento del 3,1 per cento.
Borsa di Milano. FtseMib a +0,15 per cento. Differenziale Btp-Bund a 136,6 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,23 sul dollaro.
DAL MONDO
Il Labour vuole un’unione doganale con l’Unione europea dopo la Brexit. Jeremy Corbyn, leader del partito, sta cercando di mettere sotto pressione il governo di Theresa May, che venerdì preciserà la sua visione del nuovo rapporto con Bruxelles. May per ora ha escluso di restare nel mercato unico.
Rigettato il ricorso di Trump sui Dreamers. L’Amministrazione aveva chiesto alla Corte Suprema di annullare la decisione di un giudice di San Francisco, che aveva bloccato la sospensione del programma che protegge dall’espulsione i minori entrati illegalmente negli Stati Uniti.
La Commissione Ue vuole tassare le compagnie digitali calcolando i loro redditi sulla base della residenza degli utenti senza tenere conto della sede fiscale del loro quartier generale. Lo riferisce l’agenzia Reuters, che ha consultato il progetto.
La Weinstein company è fallita. La casa di produzione cinematografica fondata da Harvey Weinstein era in difficoltà finanziarie a causa degli scandali sessuali del suo proprietario.
Un giornalista slovacco è stato ucciso, probabilmente a causa del suo lavoro investigativo sulle frodi fiscali. Lo ha detto la polizia dopo aver trovato il corpo di Jan Kuciak e della sua fidanzata.
La Cdu ha approvato il progetto di governo con i socialdemocratici tedeschi con il voto del 97 per cento dei delegati.
I talebani chiedono un negoziato agli Stati Uniti per concludere la guerra in Afghanistan.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio