L'esplosione a Livorno e la crescita del pil americano. Le notizie del giorno, in breve
Tutto quello che è successo mercoledì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
Salvini e Di Maio litigano sulle alleanze di governo. “Voglio vedere come fa a trovare 90 voti”, ha detto il leader della Lega, a cui ha risposto il capo politico dei Cinque stelle: “Salvini dice che gli bastano 50 voti. Vuole fare il governo con il Pd in accordo con Berlusconi? Auguri”.
Roberto Calderoli, Ignazio La Russa, Paola Taverna e Anna Rossomando sono stati eletti vicepresidenti del Senato.
Il pil crescerà dell’1,5 per cento nel 2018 secondo il Tesoro, che è orientato a confermare la precedente stima di crescita nel Documento di economia e finanza.
Il vice presidente della Commissione europea Dombrovskis nega che ci saranno proroghe per la presentazione del Def.
La minaccia jihadista è massima secondo il ministro dell’Interno Minniti, che ha presieduto il Comitato di analisi strategica antiterrorismo.
Fincantieri presenta il piano industriale e chiude con una perdita del 14 per cento a Piazza Affari.
Due operai morti a Livorno per l’esplosione di un serbatoio al porto industriale.
Borsa di Milano. FtseMib +0,55 per cento. Differenziale Btp-Bund a 125,2 punti. L’euro chiude in calo a 1,23 sul dollaro.
DAL MONDO
Il pil americano è cresciuto del 2,9 per cento a fine 2017. Dopo l’ultima lettura diffusa dal dipartimento del Commercio, il prodotto interno lordo degli Stati Uniti è stato rivisto al rialzo grazie all’incremento della spesa per i consumi.
Il partito al Nour sostiene al Sisi. In Egitto, il gruppo islamista ha detto che non ha altra scelta che caldeggiare la rielezione del presidente uscente.
Il Myanmar ha un nuovo presidente. E’ Win Myint, ex presidente della Camera bassa, molto vicino a Aung San Suu Kyi.
In Libia è stato ucciso Abu Dawud. La notizia è stata diffusa dal Pentagono, il noto leader di Aqmi, al Quaida nel Maghreb, è morto durante un raid aereo americano effettuato sabato.
In Perù il premier sarà dell’opposizione. Lo ha comunicato il presidente Martin Vizcarra, che cerca così di assicurare un sostegno più ampio al suo governo.
Mosca risponderà alle espulsioni dei diplomatici russi da parte dei governi occidentali in seguito all’avvelenamento dell’ex spia Sergei Skripal a Salisbury, in Gran Bretagna.