Il litigio Di Maio-Salvini e le scuse di Zuckerberg. Le notizie del giorno, in breve
Tutto quello che è successo lunedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
In Italia
“Di Maio ora mi interessa meno di zero”, ha detto Salvini durante il tour elettorale in Friuli-Venezia Giulia, dove si voterà per la presidenza della regione il prossimo 29 aprile. Poco prima, su Twitter, il capo politico dei grillini aveva scritto: “C’è lo 0 per cento di possibilità che il MoVimento 5 stelle vada al governo con Berlusconi e con l’ammucchiata di centrodestra”.
“Non c’è alcuna possibilità di avere un governo tra Pd e M5s”, ha detto a “Otto e mezzo” Graziano Delrio, che per il futuro del partito propone “una discussione nei territori ampia e tra 6-7 mesi le primarie”.
Partita l’istruttoria sui vitalizi alla Camera. Il presidente Roberto Fico ha dato mandato al collegio dei questori di predisporre entro 15 giorni una proposta per il superamento del sistema dei vitalizi erogati agli ex deputati.
Ai lavoratori il 5 per cento di Alcoa e un posto nel Consiglio di sorveglianza. Lo ha annunciato il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda al termine del tavolo con i sindacati.
Un’autobomba è esplosa nel Vibonese provocando la morte di un uomo. Sul fatto indaga l’antimafia.
Borsa di Milano. FtseMib +0,54 per cento. Differenziale Btp-Bund a 126 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,23 sul dollaro.
Nel mondo
Non abbiamo fatto abbastanza, dice Mark Zuckerberg. Il ceo di Facebook comparirà domani e dopodomani davanti alla commissione del Congresso americano per testimoniare sul caso Cambridge Analytica. Secondo le anticipazioni, ribadirà le sue scuse sul mancato controllo. Intanto Facebook ha sospeso dalla piattaforma Cubeyou, azienda con base a New York e di origini italiane che analizza dati sui consumatori.
Crollano il rublo e la Borsa di Mosca in seguito al rinfocolarsi della crisi siriana e dopo le sanzioni decise dall’America per le interferenze elettorali.
Ucciso leader dell’Isis in Afghanistan. Qari Hekmatullah e la sua guardia del corpo sono stati uccisi giovedì scorso da un raid americano, ha fatto sapere il Pentagono. Hekmatullah era un comandante dello Stato islamico in Khorasan, la filiale afghano-pakistana del gruppo.
Possibile maximulta per Wells Fargo. Secondo fonti di Reuters, l’Amministrazione americana vorrebbe comminare una multa di “centinaia di milioni di dollari” per abusi nel settore assicurativo e dei prestiti.
Approvato il deal Bayer-Monsanto. Il dipartimento di Giustizia americano ha acconsentito all’acquisizione dopo che entrambe le compagnie hanno annunciato che venderanno asset.
Politicamente corretto e panettone
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