Fico che vuole querelare le Iene e l'Argentina che alza i tassi di interesse. Le notizie del giorno, in breve
Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
Sono “pari a zero” Gli sforzi strutturali fatti dall’Italia per il 2018, dice il commissario europeo agli Affari economici Pierre Moscovici. La Commissione Ue mette in guardia sull’incertezza politica italiana, che “potrebbe rendere i mercati più volatili e intaccare il sentimento economico”. L’economia dell’Italia, secondo le stime europee, crescerà dell’1,5 per cento nel 2018, ma rallenterà l’anno successivo.
Il Pd critica Luigi Di Maio sulla Rai, contestando le parole con cui il leader M5s, scrivendo ai parlamentari, annuncia di voler sostituire “presto” i direttori dei tg Rai “grazie a una legge meritocratica”.
Roberto Fico valuta se querelare le Iene per il servizio sulla “colf in nero” nella casa della sua compagna, Yvonne De Rosa.
Borsa di Milano. Ftse-Mib -0,83 per cento. Differenziale Btp-Bund a 121,10 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,19 dollari.
DAL MONDO
L’Iran non rinegozierà l’accordo sul nucleare. Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha detto che Teheran non ha intenzione di “cambiare o integrare” il deal sottoscritto nel 2015.
Trump non smentisce Rudy Giuliani secondo il quale il presidente rimborsò “personalmente” i 130 mila dollari con cui Michael Cohen comprò il silenzio della pornostar Stormy Daniels nel 2016.
L’Eta non avrà l’impunità. Il presidente spagnolo Rajoy ha assicurato che i membri del gruppo armato, nonostante la dissoluzione, verranno perseguiti dalla giustizia.
L’Argentina alza i tassi di interesse di 300 punti base per la seconda volta in meno di una settimana.
La Cina installa un sistema di difesa missilistico sulle isole Spratly, in una zona contesa del mar Cinese meridionale.
Un aereo militare russo è precipitato in Siria. I due piloti a bordo sono morti.