Le trattative su Astaldi e gli americani liberati da Pyongyang. Le notizie del giorno, in breve
Tutto quello che è successo mercoledì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
Silvio Berlusconi dà il via libera a un governo tra M5s e Lega. “Se un’altra forza politica della coalizione di centrodestra ritiene di assumersi la responsabilità di creare un governo con i Cinque stelle, prendiamo atto con rispetto della scelta. Non sta certo a noi porre veti o pregiudiziali”, dice il leader di Forza Italia in una nota.
Lega e M5s chiedono al Quirinale altre ventiquattro ore per poter “pervenire a un possibile accordo di governo”.
Sussiste un rischio di crisi di liquidità legato al debito, dice il vicedirettore generale di Bankitalia, Luigi Federico Signorini, ricordando che il debito pubblico italiano “è elevato” e inferiore nell’area euro solo a quello greco.
Astaldi conferma “avanzate trattative” in corso “con potenziali nuovi soci”. In particolare il gruppo giapponese Ihi, già partner di Astaldi su alcune commesse, sarebbe disponibile a partecipare all’aumento con 113 milioni, diventando socio con il 18 per cento.
“I conti pubblici sono in totale sicurezza”, dice il responsabile del debito al Mef Davide Iacovoni, dopo la flessione di martedì per i timori del ritorno al voto.
Borsa di Milano. Ftse-Mib +0,51 per cento. Differenziale Btp-Bund a 131,90 punti. L’euro chiude in calo a 1,18 sul dollaro.
DAL MONDO
Pyongyang ha liberato i tre detenuti americani. Lo ha annunciato Donald Trump in un tweet in cui ha comunicato che il segretario di stato, Mike Pompeo, “sta tornando dalla Corea del nord con tre persone che tutti vogliono rivedere”.
In Malaysia Mahatir Mohamed ha detto che l’opposizione ha ottenuto abbastanza seggi nelle elezioni di martedì per poter formare un governo.
I deputati britannici voteranno sul mercato comune e decideranno se rimanere nello Spazio economico europeo dopo la Brexit. Lo ha stabilito la Camera dei Lord, opponendosi alle indicazioni di voto di Theresa May e di Jeremy Corbyn.
Merkel vuole più spese militari e ha definito la condizione dell’esercito tedesco “non soddisfacente”. La richiesta della cancelliera incontra però l’opposizione dei socialdemocratici dell’Spd.
Puigdemont non potrà essere rieletto. Il governo di Madrid ha sospeso la legge che permetteva l’investitura per via telematica di Puigdemont, ora in Germania, a presidente della Generalitat.
Gina Haspel in audizione al Congresso. La candidata alla guida della Cia, davanti alla commissione intelligence, ha detto che sotto la sua guida l’agenzia non “riprenderà programmi di tortura”.