Addio a Salvatore Ligresti
L'imprenditore, fondatore del gruppo Fonsai, è morto ieri in una clinica a Milano. Aveva 86 anni
E' morto ieri, a Milano, l'imprenditore e finanziere Salvatore Ligresti, fondatore del gruppo assicurativo Fonsai. Ligresti era nato a Paternò, in Sicilia, il 13 marzo 1932 e aveva 86 anni. Era malato da tempo e negli ultimi mesi le sue condizioni si erano aggravate. Si è spento al San Raffaele.
Dopo gli studi a Padova per diventare ingegnere si era trasferito a Milano. Erano gli anni del boom economico, gli anni Sessanta della Milano da bere, e in quel contesto Ligresti ha messo a frutto le sue doti imprenditoriali iniziando a costruire la sua fortuna nell'immobiliare. Una fortuna consolidata reinvestendo i guadagni nelle maggiori società italiane, da Pirelli a Gemina, da Sai a Mediobanca, anche grazie allo stretto legame con Enrico Cuccia: da qui il soprannome nell'ambiente di "mister 5%". Alcune sue idee hanno messo le basi per alcuni progetti importanti che hanno contribuito a rendere il capoluogo lombardo la città all'avanguardia che è ora, da Citylife a Porta Nuova, anche se realizzati poi da altri imprenditori.
Diverse vicende giudiziarie – alcune finite con la condanna di Ligresti, come l'accusa di falso in bilancio e manipolazione di mercato nel processo Fonsai e quella di corruzione nel processo Tangentopoli – hanno portato l'imprenditore a mettersi da parte, lasciando le sue attività in mano ai figli, e a non ricoprire più ruoli operativi. Il lento declino della sua fortuna ha portato nel 2012 all'acquisizione del gruppo assicurativo Fonsai da parte di Unipol.
generazione ansiosa