Il premier Conte ad Amatrice e le sanzioni di Trump alla Russia. Le notizie del giorno in breve
Tutto quello che è successo lunedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
Successo della Lega e del centrodestra alle amministrative. La coalizione guidata da Matteo Salvini esce rafforzata dal voto nei 761 comuni, vincendo al primo turno in tre capoluoghi: Treviso, Vicenza e Catania. Il centrosinistra perde Terni, dove andranno al ballottaggio Lega e M5s, ma si conferma a Brescia. Pd in calo in Toscana. Male quasi dovunque il Movimento cinque stelle. “Non ci sarà nessun apparentamento ufficiale”, col M5s, bensì “indicazioni per il cambiamento” nei ballottaggi da cui la Lega è esclusa, dice Salvini.
Giuseppe Conte in visita ad Amatrice e nei comuni terremotati del Centro Italia. “C’è un decreto in discussione, cerchiamo di farlo avviare”, dice il premier.
In aumento i turisti in Italia. Secondo Bankitalia, gli stranieri che hanno visitato il paese lo scorso anno sono 91 milioni, il 6 per cento in più rispetto al 2016.
Borsa di Milano. Ftse-Mib +3,42 per cento. Differenziale Btp-Bund a 236 punti. L’euro chiude stabile a 1,17 sul dollaro.
DAL MONDO
Il tesoro americano ha imposto nuove sanzioni alla Russia, questa volta sono stati colpiti tre cittadini e cinque aziende, responsabili, secondo gli Stati Uniti, di aver collaborato con l’intelligence militare di Mosca per condurre attacchi informatici contro Washington e i suoi alleati.
Merkel contro il ministro dell’Interno. Horst Seehofer ha annullato la presentazione del piano immigrazione, prevista per domani, per dei dissidi con la cancelliera sul tema dei respingimenti.
Il Papa accetta le dimissioni di Barros, il vescovo di Osorno, e di altri due vescovi cileni coinvolti nello scandalo di abusi sessuali.
C’è stato un attentato in Afghanistan, nella capitale Kabul. Al momento in cui questo giornale va in stampa, i morti sono 13 e non ci sono state rivendicazioni. Per la prima volta dal 2001 i talebani hanno accettato una tregua di tre giorni.
generazione ansiosa