Autobus che trasportano i ribelli e le loro famiglie dal loro ex-bastione di Douma al checkpoint Wafideen alla periferia di Damasco (foto LaPresse)

La condanna della foreign fighter italiana e il parere dell'Opwc sulle armi chimiche in Siria. Le notizie del giorno, in breve

Redazione

Tutto quello che è successo mercoledì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni

DALL'ITALIA

  

L’italia chiede le scuse della francia dopo l’attacco sulla gestione del caso della nave dei migranti Aquarius. “I toni impiegati sono ingiustificabili”, ha detto il ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, che ha convocato alla Farnesina l’ambasciatore francese Christian Masset. “Non do ragione a chi provoca”, ha replicato il presidente francese Emmanuel Macron.

I 45 sottosegretari hanno giurato nelle mani del presidente del Consiglio Giuseppe Conte a Palazzo Chigi.


 

Condannata la prima foreign fighter italiana. La corte d’Assise d’appello di Milano ha condannato a 9 anni Maria Giulia “Fatima” Sergio.

Rivolta nel carcere di Ariano Irpino. Un gruppo di detenuti ha sequestrato per un’ora un agente di polizia penitenziaria dell’istituto di massima sicurezza.


 

Borsa di Milano. FtseMib +0,44 per cento. Differenziale tra Btp-Bund a 235 punti. L’euro chiude in calo a 1,17 sul dollaro.

 

DAL MONDO

    

In Siria ci sono stati almeno due attacchi chimici a marzo 2017. Lo ha stabilito l’Opwc che dopo aver raccolto campioni ambientali delle aree interessate, ha detto che sono state colpite da attacchi sia al sarin sia al cloro.


 

Londra ha votato contro il mercato unico. Con 327 voti contrari e 126 a favore, la proposta dei Lord di rimanere nel mercato europeo è stata bocciata dai Comuni. Decine di parlamentari laburisti si sono ribellati all’ordine di astensione del partito.


   

E’ stato attaccato il porto di Hudaydah, nella zona dello Yemen controllata dai ribelli houthi.


  

La Fed ha alzato i tassi d’interesse di un quarto di punto percentuale e ha fatto capire che alzerà i tassi altre due volte quest’anno, sulla base di una previsione solida della crescita economica americana.


 

Si è dimesso Màxim Huerta. Il ministro spagnolo della Cultura è coinvolto in uno scandalo di frode fiscale.

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