Salvini contro Open Arms e la multa a "Vote Leave"
Che cosa è successo in Italia e nel mondo in poche righe e senza fronzoli. Le notizie del giorno in breve
DALL'ITALIA
Salvini difende la guardia costiera libica contro le Ong. I soccorritori libici avrebbero salvato 158 migranti che viaggiavano su un gommone in difficoltà, lasciando in acqua una donna e un bambino, morti poco dopo. Secondo la Ong Open Arms, che ha accusato l’Italia, la Libia aveva assicurato di aver messo in salvo tutti. “Bugie e insulti di qualche Ong straniera confermano che ridurre partenze e sbarchi significa ridurre i morti”, ha replicato il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Al via le audizioni sul dl Dignità. Oggi i sindacati sono stati convocati presso le commissioni Finanze e Lavoro della Camera. Domani tocca a Confindustria.
Arrestati a Roma 37 Casamonica. L’operazione dei carabinieri è avvenuta tra la Capitale e le province di Reggio Calabria e Cosenza.
Borsa di Milano. Fitse-Mib +0,71 per cento. Differenziale Btp-Bund a 213 punti. L’euro chiude in calo a 1,16 punti sul dollaro.
DAL MONDO
L’Ue ha firmato l’accordo di libero scambio con il Giappone. Il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker hanno ratificato a Tokyo un accordo che andrà a costituire il 37 per cento del commercio mondiale e che coinvolgerà almeno 600 milioni di persone tra Europa e Giappone.
Obama contro “gli uomini forti”. L’ex presidente americano, oggi in Sudafrica per ricordare Mandela, ha rinnovato il suo impegno nella difesa dei diritti umani.
Goldman Sachs ha un nuovo ceo. E’ David Solomon, già presidente e co-direttore della banca d’affari newyorchese. Assumerà l’incarico il primo ottobre.
L’Iran ha denunciato gli Stati Uniti all’Aia. Teheran vuole il risarcimento dei danni causati dalla “reimposizione illegale di sanzioni”.
E’ stata multata “Vote leave”, la principale organizzazione che ha fatto campagna elettorale a favore della Brexit.