I debiti di Grasso con il Pd e il no della Libia ai centri di accoglienza
Che cosa è successo in Italia e nel mondo in poche righe e senza fronzoli. Le notizie del giorno in breve
DALL'ITALIA
Luigi di Maio dice che Tito Boeri dovrebbe dimettersi da presidente dell’Inps. “Io non ho il potere di rimuovere questa persona: o scade oppure resta lì”, spiega il ministro del Lavoro. “Se il presidente dell’Inps comincia a insultare, a me non va bene più”, dice Di Maio, che aggiunge: “Io mi ritrovo al vertice di molte istituzioni vigilate dal ministero delle persone nominate dal governo Renzi. Quindi non è singolare che mi vengano addosso”.
Non sarà posta la fiducia sul dl dignità. Lo ha fatto sapere il ministro Luigi Di Maio, auspicando “un atteggiamento costruttivo sulle modifiche, perché il Parlamento è sovrano”.
Matteo Salvini difende Paolo Savona, indagato per usura bancaria dalla procura di Campobasso.
Cassa depositi e prestiti ha un nuovo ad. Si tratta di Fabrizio Palermo, attuale direttore finanziario di Cdp.
Pietro Grasso dovrà pagare 83.250 euro al Pd, a causa dei mancati versamenti al partito. Lo ha stabilito il tribunale di Roma.
Borsa di Milano. FtseMib -0,4 per cento. Differenziale Btp-Bund a 226 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,16 sul dollaro.
DAL MONDO
C’è stato un attentato su un autobus a Lubecca, in Germania. Almeno nove persone sono state ferite e due in modo grave. L’attentatore sarebbe un cittadino tedesco di 34 anni, che è stato disarmato e fermato dai passeggeri prima dell’arrivo della polizia. Nel momento in cui questo giornale va in stampa, la polizia tedesca non esclude il movente terroristico.
Cohen registrava di nascosto Trump. L’Fbi ha ritrovato le registrazioni che l’ex avvocato del presidente americano aveva realizzato mentre discuteva con lui del denaro da dare all’ex modella di Playboy, Karen McDougal, per farla tacere. In un’intervista alla Cnbc, Trump ha dichiarato di essere pronto a imporre dazi su tutte le merci cinesi importate per oltre 500 miliardi di dollari.
Alexandre Benalla è stato licenziato. La guardia del corpo di Macron aveva picchiato un manifestante disarmato durante le proteste contro il governo.
La Libia non aprirà nuovi centri di accoglienza per migranti. “Siamo contrari all’idea che l’Ue ci chieda di ospitare i migranti che non vuole”, ha detto Fayez al Serraj.
Altri 9 anni di carcere per Park Geun-hye, l’ex presidentessa sudcoreana già condannata per abuso di potere in aprile.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio