Gli operai Ilva approvano l'accordo tra i sindacati e ArcelorMittal
Che cosa è successo in Italia e nel mondo in poche righe e senza fronzoli. Le notizie del giorno in breve
DALL'ITALIA
Si è dimesso il presidente della Consob Mario Nava a cinque mesi dalla nomina dopo le pressioni della maggioranza di governo che lo giudicava non indipendente dalla Commissione Ue di cui è funzionario distaccato. Il M5s rivendica “con soddisfazione” la scelta. “Gli aspetti legali sono stati validati dalle istituzioni competenti, la questione è solo politica”, ha scritto Nava in una nota.
Gli operai Ilva approvano al 94 per cento l’accordo tra i sindacati e ArcelorMittal.
La Camera conferma la fiducia sul decreto Milleproroghe con 329 sì e 220 no. L’esecutivo perde 21 voti rispetto all’insediamento del governo Conte.
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto d’urgenza su ponte Morandi, Ischia e centro Italia. Il premier Conte non ha comunicato il nome del commissario per la ricostruzione.
Borsa di Milano Ftse-Mib -0,56 per cento. Differenziale Btp-Bund a 236 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,16 sul dollaro.
DAL MONDO
“Non sono morte 3.000 persone a Portorico”, twitta Trump. Il presidente americano ha detto che i dati diffusi dal suo stesso governo sulle vittime dell’uragano Maria sono stati aumentati volutamente dai democratici “per farmi sembrare il più brutto possibile”. Oggi era previsto l’arrivo dell’uragano Florence, sulla costa est dell’America. Il Washington Post ha aggiornato la lista delle non-verità dette da Trump nel suo mandato: sono 5.000. Il New York Times ha pubblicato i dati dei minori tenuti nei centri d’immigrazione ai confini americani: 12.800, cinque volte quelli dello scorso anno.
Rt ha intervistato i sospetti del caso Skripal. Sul network finanziato dal Cremlino i due uomini hanno detto di essere andati a Salisbury per visitare la cattedrale.
La Banca centrale turca ha alzato i tassi di interesse al 24 per cento. Oggi la lira ha aumentato del 5 per cento il suo valore sul dollaro.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio