Il centrodestra unito alle Amministrative e il dialogo tra Stati Uniti e Corea del nord
Che cosa è successo in Italia e nel mondo in poche righe e senza fronzoli. Le notizie del giorno in breve
DALL'ITALIA
Luigi Di Maio contro l'Ocse: “Non si intrometta”. L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico aveva auspicato che l’Italia continuasse le riforme e non abolisse la legge Fornero.
“Il centrodestra sarà coalizione unitaria alle Amministrative”, ha detto Mariastella Gelmini al termine del vertice tra Berlusconi, Salvini e Meloni che s’è tenuto a Palazzo Grazioli.
L’Anci contro il governo. “Non abbiamo avuto alcun riscontro dal premier sul bando periferie”. Interrotte le relazioni con l’esecutivo.
Non ci sarà l’aumento dell’Iva “e i conti pubblici rimarranno in ordine”, ha garantito il ministro Tria.
Verso il raddoppio dell’acquedotto Peschiera, che garantisce il fabbisogno idrico a Roma. Acea prevede di completare i lavori entro il 2024.
Borsa di Milano Ftse-Mib +0,51 per cento. Differenziale Btp-Bund a 223 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,17 sul dollaro.
DAL MONDO
Gli Stati Uniti riprenderanno i colloqui con Pyongyang dopo che Kim Jong-un si è impegnato mercoledì a smantellare i suoi principali impianti missilistici. Il segretario di stato Mike Pompeo ha detto di avere invitato il ministro degli Esteri nordcoreano a New York la prossima settimana. L’obiettivo è completare la denuclearizzazione entro gennaio 2021.
Non c’è unità sul piano dei Chequers sulla Brexit che prevede la creazione di un’area di libero scambio con la Ue. A Salisburgo il fronte capeggiato da Orbán si è espresso a favore, mentre la Francia era contraria.
La Spagna spera di raggiungere entro ottobre un accordo con la Gran Bretagna sullo status di Gibilterra.
Alibaba contro i dazi. Come conseguenza della guerra commerciale, l’imprenditore cinese Jack Ma abbandona il progetto di creare un milione di posti di lavoro negli Stati Uniti che aveva annunciato nel 2017.
C’è stata una sparatoria nel Maryland, dove una donna ha ucciso tre persone.
generazione ansiosa