Arrestato un uomo per le bombe negli Stati Uniti
Che cosa è successo in Italia e nel mondo in poche righe e senza fronzoli. Le notizie del giorno in breve
In Italia
Avanti con il Tap, lo stop avrebbe costi insostenibili, ha detto Giuseppe Conte. Il premier ha promesso “un impegno speciale per le comunità locali. E’ ora di metterci la faccia”. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa aveva spiegato che “dalla nostra relazione non sono emerse illegittimità”.
Nessuna banca salterà. Le difenderemo costi quel che costi, ha detto Matteo Salvini. Il vicepremier ha aggiunto che “le aggregazioni tra banche si possono fare se hanno un senso economico”. Salvini ha anche garantito che il simbolo della Lega non cambierà.
Draghi avvelena il clima, invece dobbiamo tifare per l’Italia, ha detto il ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio. Il governatore della Bce: “Senza l’indipendenza delle Banche centrali sarebbe messa a rischio la stabilità dei prezzi come negli anni 70”.
L’Antitrust contro la Siae. Una nota dell’Autorità fa sapere che “almeno dal 1° gennaio 2012” la Siae “ha posto in essere un abuso di posizione dominante” finalizzata a “escludere i concorrenti dai mercati relativi ai diritti d’autore”.
E’ morto a 92 anni Lello Di Segni, l’ultimo sopravvissuto al rastrellamento del ghetto di Roma nel 1943.
Borsa di Milano Ftse-Mib -0,7 per cento. Differenziale Btp-Bund a 309 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,13 sul dollaro.
Nel mondo
Un uomo è stato arrestato per le 12 bombe negli Stati Uniti. Il dipartimento di Giustizia ha fatto sapere che l’uomo si chiama Cesar Sayoc e ha 56 anni. E’ stato fermato a Miami, in Florida, ed è stato rintracciato grazie alle analisi del Dna, dopo che erano stati intercettati altri due ordigni. Uno indirizzato all’ex capo dell’intelligence americana James Clapper, l’altro al senatore democratico Cory Booker. Il furgone di Sayoc era tappezzato di immagini pro Donald Trump.
Benjamin Netanyahu è andato in Oman, dove ha incontrato il sultano Qaboos bin Said. La visita del primo ministro israeliano è avvenuta nella stessa settimana in cui il capo di stato maggiore dell’Azerbaigian è andato in visita in Israele. I rapporti con l’Iran sono stati al centro di entrambi gli incontri.
Lavrov ha incontrato Nasr al Hariri a Mosca. Il ministro degli Esteri russo e il caponegoziatore dell’opposizione siriana hanno discusso della possibilità di cercare un accordo politico in Siria.
Amazon perde il 9,29 per cento in Borsa dopo l’ultima trimestrale. Anche Google è in forte calo, -4,78 per cento, a pesare sono i ricavi in crescita inferiori alle attese. I titoli di Snap, la società a cui fa capo Snapchat, perdono il 16,8 per cento.
Il ceo di Google, Sundar Pichai, ha confermato di avere licenziato o fatto dimettere negli ultimi due anni 48 persone accusate di molestie sessuali, dopo le accuse del Nyt di aver protetto i molestatori.
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