Maltempo in Italia. Cosa succede, regione per regione
Temporali e forte vento in tutto il paese. Il premier Conte ha accolto la richiesta del presidente del Veneto Zaia e ha firmato la dichiarazione dello stato di mobilitazione del servizio nazionale della protezione civile
Il maltempo colpisce l'Italia con acquazzoni, trombe d'aria e vento forte, fino anche a 100 chilometri all'ora, a sferzare gran parte delle regioni, dalla Liguria all'Emilia Romagna, dal Trentino Alto Adige fino alla Campania. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha accolto la richiesta di ieri del presidente del Veneto Luca Zaia e ha firmato la dichiarazione dello stato di mobilitazione del servizio nazionale della protezione civile. Si tratta di uno strumento introdotto dal codice della protezione civile che permette di rispondere a situazioni di eccezionale criticità. Il picco del maltempo è atteso nel pomeriggio con venti da burrasca a tempesta su tutto il centro sud, dove imperverseranno anche forti piogge. Temporali consistenti anche in tutto il nord Italia.
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— 3B Meteo (@3BMeteo) 29 ottobre 2018
Le regioni colpite
L'autostrada A22, chiusa per alcune ore tra Vipiteno e Brennero, è stata riaperta. Secondo il Centro maree del comune di Venezia, l'acqua dopo un primo picco elevato di 150 centimetri attorno alle 14, ne giungerà un altro probabilmente nella notte di martedì. Ad Alghero il sindaco ha chiesto lo stato di calamità a causa di una violenta grandinata.
Alberi caduti in strada a Roma, dove ieri la sindaca ha ordinato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, e a Fiumicino. Alcune lastre di ferro sono precipitate questa mattina dal tetto di un edificio privato in via della Magliana nuova, all'altezza del civico 200. Nessuno è rimasto ferito.
Prorogata l'allerta meteo rossa in gran parte della Liguria, colpita dalle forti piogge. Una mareggiata ha colpito La Spezia, dove sono caduti alcuni container in porto ed è stata ordinata l'evacuazione di alcuni edifici a Monterosso, uno dei comuni alluvionati nel 2011, quando alle Cinque Terre ci furono diversi morti. Numerosi interventi dei vigili del fuoco a causa della pioggia e del vento forte anche in Calabria. Nel Crotonese sono stati tratti in salvo alcuni anziani rimasti isolati nella loro abitazione.