La Camera vota la fiducia al governo sulla manovra
Tutto quello che è successo venerdì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
Dall'Italia
La Camera vota la fiducia al governo sulla manovra con 330 sì, 219 no e un astenuto. È atteso per domani il via libera definitivo di Montecitorio. Il vicepremier Luigi Di Maio ha detto: “Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, non intende dimettersi. Squadra che vince non si cambia”. Di Maio ha annunciato un incontro martedì col presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.
Gli italiani sono più cattivi nel 2018, secondo il rapporto annuale del Censis che parla di “un sovranismo psichico”. L’89 per cento delle persone con un basso reddito crede che la loro condizione non migliorerà.
Matteo Dall’Osso lascia il M5s per Forza Italia. Il deputato malato di Sla lo ha deciso dopo che il governo ha bocciato il suo emendamento per aumentare i fondi ai disabili.
Il Ponte Morandi verrà ricostruito dal 31 marzo 2019, ha detto Marco Bucci. Il sindaco di Genova e commissario alla ricostruzione ha aggiunto: “Il progetto sarà firmato da dieci aziende”.
Lungo applauso per Sergio Mattarella al Teatro alla Scala prima di “Attila”, l’opera di Giuseppe Verdi che ha inaugurato la stagione al Piermarini.
Borsa di Milano Ftse-Mib +0,5 per cento. Differenziale Btp-Bund a 288 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,14 sul dollaro.
Dal mondo
William Barr sarà il nuovo procuratore generale americano. Lo ha annunciato ieri Donald Trump. Barr, che aveva già ricoperto l’incarico dal 1991 al 1993, durante l’Amministrazione Bush, avrà il compito di controllare e supervisionare le indagini di Robert Mueller sulle ingerenze della Russia durante la campagna elettorale per le presidenziali del 2016.
Heather Nauert sarà la nuova ambasciatrice americana all’Onu. L’ex presentatrice dell’emittente televisiva Fox News prenderà il posto di Nikki Haley.
La Cdu tedesca ha un nuovo presidente. Annegret Kramp-Karrenbauer ha battuto Friedrich Merz per 35 voti e prenderà il posto di Merkel alla guida del partito.
A Parigi ci saranno 8 mila poliziotti sabato e domenica. Il primo ministro Edouard Philippe ha anche annunciato la chiusura di negozi e musei per le proteste dei gilet gialli previste nel fine settimana.
Duterte vuole estendere la legge marziale di un altro anno. Secondo il presidente delle Filippine nel sud del paese c’è ancora il rischio di attentati dello stato islamico.
L’Australia darà accesso alle chat criptate alla polizia e ai servizi segreti. Lo stabilisce una legge, criticata dalle società di tecnologia, approvata ieri.
Meng Wanzhou davanti al tribunale di Vancouver. L’udienza serve per stabilire la cauzione alla cfo di Huawei.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio