Il manichino bruciato in piazza durante la protesta degli Ncc. Foto LaPresse

La protesta degli Ncc e il tonfo di Wall Street

Redazione

Che cosa è successo in Italia e nel mondo in poche righe e senza fronzoli

DALL'ITALIA

    

“La tassa sugli enti di volontariato è sbagliata”, ha detto il vicepremier Luigi Di Maio: “Non possiamo cambiarla subito in manovra perché rischiamo l’esercizio provvisorio. Interverremo al primo provvedimento utile”. Il vicepremier Matteo Salvini ha garantito “l’impegno del governo per aiutare le associazioni di volontariato che hanno uno scopo sociale”.


Gli Ncc hanno protestato a Roma contro il governo contro il decreto legge che li riguarda. Durante la manifestazione è stato dato alle fiamme un pupazzo con la foto di Di Maio.


La manovra italiana preoccupa la Bce. “E’ particolarmente preoccupante che la più ampia deviazione (dal Patto di Stabilità e Crescita) si riscontri in Italia, in cui il rapporto debito/pil è notevolmente elevato”, dice il bollettino mensile Bce.


E’ morto Davide Belardinelli, l’ultras dell’Inter investito a Milano mercoledì sera dopo gli scontri con i tifosi del Napoli. Nove persone sono indagate per rissa aggravata.


Ci sarà lo stato di emergenza nei luoghi colpiti dal terremoto dell’Etna. Lo ha detto il vicepremier Di Maio.


Borsa di  Milano Ftse-Mib -1,8 per cento. Differenziale Btp-Bund a 251 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,14 sul dollaro.

    

DAL MONDO

     

Wall Street in ribasso trascina giù le borse europee. L’indice S&P 500 è sceso dell’1,7 per cento e il Dow Jones è in calo del 2,2 dopo che i dati hanno mostrato che le aspettative dei consumatori negli Stati Uniti sono peggiorate più di quanto previsto dagli analisti. A guidare la caduta dei mercati americani sono soprattutto i settori energetici, industriali e l'informatica. Il Nasdaq ha perso il 2,2 per cento.


Benny Gantz ha fondato il suo partito, Israel Resilience Party. L’ex capo di stato maggiore israeliano ha deciso di sfidare il premier Benjamin Netanyahu alle elezioni anticipate di aprile.


Rimpasto di governo in Arabia Saudita. Il re Salman ha nominato ministro degli Esteri Ibrahim al Assaf, ex amministratore del ministero delle Finanze. Gli Emirati arabi uniti hanno riaperto l’ambasciata a Damasco.


L’esercito tedesco ha bisogno di reclute e il capo di stato maggiore della Bundeswehr, Eberhard Zorn, ha detto che la Germania sta pensando di arruolare specialisti di altri paesi europei.


E’ esploso un ordigno ad Atene davanti alla chiesa di Saint Dionysios. Sono rimasti feriti un poliziotto e un civile. L’attacco non è stato ancora rivendicato.