I sindaci contro il decreto sicurezza e le azioni di Tesla in calo
Che cosa è successo in Italia e nel mondo in poche righe e senza fronzoli
DALL'ITALIA
Alcuni sindaci si rifiutano di applicare il decreto sicurezza. Tra questi ci sono Leoluca Orlando (Palermo), Luigi De Magistris (Napoli) e Dario Nardella (Firenze). Orlando: “Rifiuterò di attuare una legge che viola i diritti umani”. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “I sindaci ne risponderanno legalmente”.
Carige è stata commissariata dalla Bce. L’ad Fabio Innocenzi e il presidente Pietro Modiano sono stati nominati commissari assieme a Raffaele Lener.
Attività manifatturiera in contrazione per il terzo mese consecutivo a dicembre, secondo l’indice di IHS Markit.
Le vendite di auto diminuiscono del 3,1 per cento nel 2018 rispetto all’anno precedente, secondo i dati del ministero dei Trasporti.
Borsa di Milano. FtseMib +0,04 per cento. Differenziale Btp-Bund a 251 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,13 sul dollaro.
DAL MONDO
“Gli Stati Uniti hanno bisogno del muro”, ha detto Trump in una riunione prima dell’incontro con i democratici. Il presidente ha ribadito che vuole i 5 miliardi di dollari per costruire la barriera al confine ed è intenzionato a prolungare lo shutdown “finché sarà necessario”. Washington vuole il rilascio di Whelan, l’ex marine arrestato in Russia lunedì scorso con l’accusa di essere una spia.
Xi Jinping ha minacciato Taiwan. Il presidente cinese non ha escluso l’uso della forza se l’isola non accetterà di riunificarsi “pacificamente” alla Cina.
C’è stato un incidente in Danimarca dove su un ponte ferroviario due treni si sono scontrati causando 6 morti e 16 feriti.
La Somalia ha espulso Nicholas Haysom, l’alto rappresentante delle Nazioni Unite è accusato di interferire negli affari interni.
Le azioni di Tesla sono scese del 9 per cento. La casa automobilistica ha svelato di voler ridurre i prezzi dei veicoli.